13 Febbraio 2020

Recesso dallo studio associato: quadro normativo civilistico e fiscale

di Alessandro Siess di MpO & PartnersBarbara Marrocco di MpO & Partners
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Prima parte: gli aspetti civilistici e fiscali

La riforma delle professioni (articolo 10, Legge 183/2011, D.L. 1/2012) ha introdotto la possibilità di costituire società tra professionisti (stp) sulla base dei modelli societari previsti dal codice civile, facendo salvi i diversi modelli associativi vigenti (e ciò nonostante l’abrogazione della Legge 1815/1939 che disciplinava le associazioni professionali). Rispetto alla normativa civilistica di riferimento per le stp, coincidente con quella propria della tipologia di società prescelta dai soci, più controverso appare il quadro normativo dello studio associato, soprattutto con riferimento alle ipotesi che possono modificare l’organizzazione dell’associazione. Si pensi, ad esempio, allo scioglimento del rapporto sociale a seguito di morte, recesso o esclusione del singolo socio.

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