Redditi da dichiarare con ulteriori quadri rispetto al 730
di Laura MazzolaI contribuenti che devono dichiarare particolari redditi possono presentare il modello 730 e, a parte, i quadri del modello Redditi Persone fisiche.
In particolare, deve essere presentato il quadro “RM” del modello Redditi, denominato “Redditi soggetti a tassazione separata e ad imposta sostitutiva e proventi di fonte estera, rivalutazione del valore dei terreni”, nell’ipotesi in cui il contribuente, nel periodo d’imposta 2019, abbia percepito:
- redditi di capitale di fonte estera sui quali non siano state applicate le ritenute a titolo d’imposta;
- interessi, premi e altri proventi delle obbligazioni e titoli similari, pubblici e privati, per i quali non sia stata applicata l’imposta sostitutiva;
- indennità di fine rapporto da soggetti che non rivestono la qualifica di sostituito d’imposta;
- proventi derivanti da depositi a garanzia per i quali è dovuta un’imposta sostitutiva pari al 20 per cento;
- redditi derivanti dall’attività di noleggio occasionale di imbarcazioni e navi da diporto assoggettati a imposta sostitutiva del 20 per cento;
- compensi, percepiti da docenti titolari di cattedre nelle scuole di ogni ordine e grado, derivanti dall’attività di lezioni private e ripetizioni e che intendono fruire della tassazione sostitutiva.
Inoltre, il quadro “RM” deve essere presentato per indicare i dati relativi alla rivalutazione del valore dei terreni operata nel 2019.
Deve essere presentato il quadro “RT”, denominato “Plusvalenze di natura finanziaria”, nell’ipotesi in cui il contribuente, nel periodo d’imposta 2019, abbia realizzato:
- plusvalenze derivanti da partecipazioni qualificate e non qualificate, escluse quelle derivanti dalla cessione di partecipazioni non qualificate in imprese o enti residenti o localizzati in Stati o Territori che hanno un regime fiscale privilegiato, i cui titoli non sono negoziati in mercati regolamentati;
- altri redditi diversi di natura finanziaria, qualora non sia stata data l’opzione per il regime amministrato o gestito;
- minusvalenze derivanti da partecipazioni qualificate e/o non qualificate;
- perdite relative ai rapporti da cui possono derivare altri redditi diversi di natura finanziaria e intendono riportarle negli anni successivi.
Inoltre, il quadro “RT” deve essere presentato per indicare i dati relativi alla rivalutazione del valore delle partecipazioni operata nell’anno 2019.
Infine, deve essere presentato il modulo “RW”, denominato “Investimenti e attività finanziarie all’estero, monitoraggio – Ivie/Ivafe”, nell’ipotesi in cui il contribuente, nel periodo d’imposta 2019, abbia detenuto:
- investimenti all’estero;
- attività estere di natura finanziaria.
Inoltre, il quadro “RW” deve essere presentato dai contribuenti proprietari o titolari di altro diritto reale su immobili situati all’estero o che possiedono attività finanziarie all’estero per il calcolo delle relative imposte dovute, quali Ivie e Ivafe.
Sia i quadri “RM” e “RT” che il modulo “RW” devono essere presentati, insieme al frontespizio del modello Redditi Persone fisiche:
- dal 2 maggio al 30 giugno 2020, se la presentazione è effettuata in forma cartacea per il tramite di un ufficio postale;
- entro il 30 novembre 2020, se la presentazione è effettuata per via telematica, direttamente dal contribuente o per il tramite di un intermediario abilitato alla trasmissione dei dati.