Redditi non dichiarabili nel modello 730 e quadri aggiuntivi del modello Redditi PF
di Luca MambrinCome noto, quest’anno la dichiarazione dei redditi 730/2020 può essere presentata nei termini entro il 30 settembre dai contribuenti che hanno i requisiti per poter utilizzare tale modello.
È necessario infatti che il soggetto interessato abbia percepito nel 2019 tipologie reddituali che possono essere dichiarate nel modello 730 ovvero:
- redditi di lavoro dipendente e redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente;
- redditi dei terreni e dei fabbricati;
- redditi di capitale;
- redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita Iva (ad esempio le prestazioni di lavoro autonomo non esercitate abitualmente);
- redditi diversi (ad esempio, redditi di terreni e fabbricati situati all’estero);
- alcuni dei redditi assoggettabili a tassazione separata, indicati nella sezione II del quadro D;
- indennità di trasferta e rimborsi forfettari di spesa, premi e compensi, erogati nell’esercizio di attività sportive dilettantistiche.
Vi sono, poi, determinate tipologie di redditi che devono essere necessariamente dichiarate esclusivamente con il Modello Redditi PF ma che, soddisfatte le condizioni oggettive e soggettive, non precludono la presentazione del modello 730.
Si tratta, ad esempio, dei redditi soggetti a tassazione separata, di plusvalenze o di minusvalenze o dei casi di obbligo di dichiarazione dei soggetti che detengono investimenti o attività all’estero.
In tali ipotesi è possibile comunque presentare il modello 730, trasmettendo poi specifici quadri del modello Redditi 2020 PF, con le modalità ed i termini previsti per tale modello.
In particolare, i contribuenti che hanno presentato il Modello 730/2020 dovranno, inoltre, presentare:
- il quadro RM del modello redditi PF 2020 se nel corso del 2019 hanno percepito:
- redditi di capitale di fonte estera sui quali non siano state applicate le ritenute a titolo d’imposta, nei casi previsti dalla normativa italiana;
- interessi, premi e altri proventi delle obbligazioni e titoli similari, pubblici e privati, per i quali non sia stata applicata l’imposta sostitutiva prevista dal Lgs. 239/1996;
- indennità di fine rapporto, erogate da soggetti che non rivestono la qualifica di sostituto d’imposta;
- proventi derivanti da depositi a garanzia per i quali è dovuta un’imposta sostitutiva pari al 20%;
- redditi derivanti dall’attività di noleggio occasionale di imbarcazioni e navi da diporto assoggettati a imposta sostitutiva del 20%.
Il quadro RM deve, inoltre, essere presentato per indicare i dati relativi alla rivalutazione del valore dei terreni operata nel corso del 2019.
I contribuenti che hanno presentato il modello 730 e che devono presentare anche il quadro RM del modello Redditi PF non possono tuttavia usufruire dell’opzione per la tassazione ordinaria prevista per alcuni dei redditi da indicare nel quadro RM.
Inoltre, novità di quest’anno, nel caso in cui i docenti titolari di cattedre nelle scuole di ogni ordine e grado, abbiano percepito compensi derivanti dall’attività di lezioni private e ripetizioni e intendano fruire della tassazione sostitutiva dovranno presentare anche il quadro RM del modello Redditi PF 2020, mentre nel caso in cui optino per la tassazione ordinaria dovranno indicare i compensi percepiti nel quadro D, al rigo D5 del modello 730/2020, senza ulteriori quadri aggiuntivi.
- il quadro RT del modello redditi PF 2020 se nel corso del 2019 hanno:
- realizzato plusvalenze derivanti da partecipazioni qualificate e non qualificate, escluse quelle derivanti dalla cessione di partecipazioni non qualificate in imprese o enti residenti o localizzati in Stati o territori a fiscalità privilegiata, i cui titoli non sono negoziati in mercati regolamentati e altri redditi diversi di natura finanziaria, qualora non abbiano optato per il regime amministrato o gestito;
- realizzato solo minusvalenze derivanti da partecipazioni qualificate e/o non qualificate e perdite relative ai rapporti da cui possono derivare altri redditi diversi di natura finanziaria e intendono riportarle negli anni successivi.
Il quadro RT deve, inoltre, essere presentato per indicare i dati relativi alla rivalutazione del valore delle partecipazioni operata nel 2019.
- il quadro RW del modello redditi PF 2020 se nel corso del 2019:
- hanno detenuto investimenti all’estero o attività estere di natura finanziaria;
- risultano proprietari o titolari di altro diritto reale su immobili situati all’estero o possiedono attività all’estero, per il calcolo delle relative imposte dovute (Ivie o Ivafe).
Sebbene i contribuenti che si trovano in una delle situazioni sopra descritte possano optare per la presentazione integrale del Modello Redditi PF, nel caso in cui abbiano presentato il Modello 730, dovranno presentare i quadri RM, RT e RW unitamente al frontespizio del modello Redditi PF 2020, nei modi e nei termini previsti per la presentazione dello stesso.