Regime Iva dei trasporti internazionali di beni
di Marco PeiroloArticolo tratto da “Iva in pratica n. 45/2019″
L’applicazione del trattamento di non imponibilità Iva previsto, per i servizi internazionali o connessi agli scambi internazionali, dall’articolo 9, comma 1, D.P.R. 633/1972 presuppone che la prestazione sia territorialmente rilevante in Italia. Se è vero infatti che, per le cessioni all’esportazione, la detassazione si applica a prescindere dal luogo di stabilimento del cliente, rilevando la destinazione effettiva dei beni al di fuori del territorio dell’Unione Europea, per le operazioni assimilate alle esportazioni e per i servizi internazionali o connessi agli scambi internazionali, la non imponibilità di cui agli articoli 8-bis e 9, D.P.R. 633/1972 non opera in modo altrettanto oggettivo. Continua a leggere…
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Segue il SOMMARIO di “Iva in pratica n. 45/2019 ″
Iva
L’Agenzia delle entrate illustra le nuove regole sulle prove per le cessioni Iva intra-unionali di Clino De Ieso
Il pro rata di detrazione dell’Iva di Marco Peirolo
Omesso versamento Iva: la causa di forza maggiore nell’emergenza da Covid-19 di Gianfranco Antico
L’imputazione del trasporto nelle vendite a distanza in ambito intra-UE di Marco Peirolo
Il caso risolto
Adempimenti Iva per lavori su immobile ubicato all’estero di Centro studi tributari
Osservatorio
L’osservatorio di giurisprudenza di Alberto Alfredo Ferrario