Ricetta della confettura di fichi
di Niva Florio – Foodblogger e CopywriterLa confettura di fichi è uno dei modi migliori e più goloso per conservare questi frutti. Una volta raccolti devono essere mangiati entro pochi giorni perché si guastano subito e per mangiarli qualche giorno in più conservateli in frigo in un contenitore chiuso. Se invece volte gustarli tutto l’anno, accendete i fornelli e preparate insieme a me la confettura di fichi con una ricetta facile e veloce, senza ricorrere all’uso di addensanti né artificiali né naturali e con poco zucchero.
Vediamo insieme come preparare la confettura di fichi e scopriamo qualche curiosità sul frutto del fico e come consumarla per esaltarne il sapore.
Ingredienti per la confettura di fichi
Per circa 2 vasetti da 200 ml vi occorrono:
- 1 kg di fichi;
- 250 g di zucchero;
- il succo e la scorza di 1 limone.
Procedimento
Per preparare la confettura di fichi:
- lavate i fichi, eliminate il picciolo e sbucciateli;
- tagliateli in 4 parti e sistemateli in una ciotola con il succo e la scorza del limone;
- lasciate macerare per 45 minuti;
- trascorso questo tempo, aggiungete lo zucchero e mescolate;
- trasferite i fichi in una pentola abbastanza capiente;
- ponete la pentola sul fuoco e fate cuocere a fiamma bassa;
- mescolate di tanto in tanto per evitare che la confettura di fichi si attacchi ala pentola o si bruci;
- dopo circa un’ora controllate che la confettura si sia addensata al punto giusto;
- se è ancora troppo liquida, lasciate cuocere ancora un po’ fino ad ottenere la giusta consistenza;
- togliete la scorza del limone e riempite i vasetti precedentemente sterilizzati con la confettura di fichi ancora bollente;
- tappate i vasetti e metteteli a testa in giù finchè la confettura di fichi non sarà fredda;
- non occorre sterilizzare, ma se volete stare più tranquilli mettete i vasetti in una pentola piena di acqua fredda e senza coperchio;
- portate l’acqua ad ebollizione e fate passare 20 minuti;
- spegnete il fornello e fate raffreddare l’acqua con i vasetti ancora nella pentola.
Curiosità sui fichi
I fichi non sono dei veri e propri frutti: sono l’infruttescenza dell’albero del fico, o Ficus Carica, e maturano nel periodo compreso fra luglio e settembre. Esistono due sottospecie di questa pianta, che comunemente vengono definite maschio e femmina e sono rispettivamente:
- il fico selvatico o caprifico, che produce il polline;
- il fico domestico, che produce i frutti contenenti i semi.
Il fico è un albero originario dell’Asia Minore e si hanno notizie della sua coltivazione nelle prime civiltà agricole dell’Egitto e della Palestina. Da queste zone la pianta del fico si è diffusa poi in tutta la zona del Mediterraneo.
Con cosa abbinare questa confettura
La confettura di fichi può essere usata per farcire torte, crostate e biscotti da consumare come dessert, a colazione o per un dolce spuntino. è ottima anche semplicemente spalmata su una fetta di pane o su una fetta biscottata.
Un ottimo abbinamento è quello con i formaggi. La confettura di fichi si sposa bene con:
- il parmigiano reggiano o il grano padano;
- il pecorino stagionato o semistagionato;
- il brie
- gli erborinati;
- i formaggi di media stagionatura in generale.
Volete un’idea in più per una merenda salata o un aperitivo sfizioso? Spalmate la confettura di fichi su una focaccia salata e ricoprite con del prosciutto crudo. Diventerà uno dei vostri piatti preferiti!
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