22 Febbraio 2017

Ricostruzione presuntiva dei ricavi e presunzioni qualificate

di Luigi Ferrajoli
Scarica in PDF

Con l’interessante sentenza n. 1119 del 18.01.2017 la Corte di Cassazione ha precisato che affinché operi il meccanismo stabilito dall’articolo 2729 cod. civ., secondo cui “le presunzioni non stabilite dalla legge sono lasciate alla prudenza del giudice il quale non deve ammettere che presunzioni gravi, precise e concordanti”, il fatto certo storico legittimante il procedimento logico–induttivo non deve consistere in un elemento di carattere valutativo bensì in un evento naturalistico non controverso.

Nella vicenda oggetto della pronuncia in esame una società era stata destinataria di un avviso di accertamento, emesso a seguito di un processo verbale di constatazione, con il quale era stata contestata la mancata contabilizzazione di ricavi emersi in conseguenza dell’oggettiva incompletezza delle fatture; in particolare era stata sottolineata l’omessa consegna, da parte della società contribuente, delle schede tecniche di lavorazione e dei listini prezzi.

Continua a leggere gli articoli dell’archivio di Euroconference News, abbonati subito!
Grazie all'abbonamento
Hai accesso all'archivio completo con tutti gli articoli di Euroconference News
Hai la possibilità di effettuare il download in pdf di tutti gli articoli di Euroconference News
Accedi a Euroconference in Diretta il servizio di aggiornamento settimanale (in differita)
Ricevi ogni mattina la newsletter direttamente sulla tua casella di posta
Rinnovo automatico a prezzo di listino
Il giudizio di primo grado nel processo tributario
Scarica il PDF di questo articolo
Scarica il Quotidiano in PDF