25 Settembre 2024

Riscossione: la nuova compensazione dei crediti con somme dichiarate e non versate

di Gianfranco Antico
Scarica in PDF
La scheda di FISCOPRATICO

Il D.Lgs. 87/2024, di revisione del sistema sanzionatorio tributario, in attuazione dell’articolo 20, L. 111/2023, ha introdotto, fra l’altro, nell’ambito del D.P.R. 602/1973, l’articolo 28-sexies, prevedendo la compensazione dei crediti con somme dovute a titolo di sanzioni e interessi per mancati versamenti di imposte su redditi regolarmente dichiarati.

Pertanto, per effetto della novella normativa, i crediti non prescritti, certi, liquidi ed esigibili, nei confronti delle amministrazioni statali per somministrazioni, forniture e appalti, possono essere compensati, solo su specifica richiesta del creditore, con l’utilizzo del sistema previsto dall’articolo 17, D.Lgs. 241/1997, ed esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate, con le somme dovute a titolo di sanzioni e interessi per omessi versamenti di imposte sui redditi regolarmente dichiarati a seguito di comunicazione di irregolarità ai sensi dell’articolo 36-bis, D.P.R. 600/1973, entro i termini previsti dall’articolo 2, comma 2, D.Lgs. 462/1997 (30 giorni, 60, a decorrere dalle comunicazioni elaborate dall’1.1.2025, per effetto dell’articolo 3, D.Lgs. 108/2024).

Continua a leggere gli articoli dell’archivio di Euroconference News, abbonati subito!
Grazie all'abbonamento
Hai accesso all'archivio completo con tutti gli articoli di Euroconference News
Hai la possibilità di effettuare il download in pdf di tutti gli articoli di Euroconference News
Accedi a Euroconference in Diretta il servizio di aggiornamento settimanale (in differita)
Ricevi ogni mattina la newsletter direttamente sulla tua casella di posta
9,99 + IVAal mese
Abbonamento mensile
con fatturazione mensile
8,99 + IVAal mese
Promozione primo anno
con fatturazione anticipata
Rinnovo automatico a prezzo di listino
Scarica il PDF di questo articolo
Scarica il Quotidiano in PDF