30 Ottobre 2018

Sanzioni diverse per crediti d’imposta “non spettanti” e “inesistenti”

di Francesco Rizzi
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Nell’ambito dell’irrogazione delle sanzioni tributarie non penali nei confronti del contribuente cha abbia indebitamente utilizzato in compensazione un credito d’imposta, il Legislatore ha operato un’importante distinzione tra la fattispecie del credito d’imposta cosiddetto “non spettante” e la fattispecie del credito d’imposta “inesistente”.

La duplice casistica delineata dal Legislatore deriva dalla necessità di tenere in considerazione la differente “gravità” della condotta del contribuente nelle due diverse fattispecie (credito “non spettante” e “inesistente”) e di attribuire conseguentemente una misura sanzionatoria proporzionata a tale differente gravità del comportamento dell’agente.

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