Una società si scinde realizzando lo spin off immobiliare. La scissa prosegue a svolgere l’attività operative mentre la beneficiaria acquisisce il compendio immobiliare. I soci intendono donare le quote della società immobiliare oppure della società operativa. L’operazione può essere qualificata come abusiva?
Come noto, l’articolo 173 Tuir sancisce la neutralità fiscale della scissione societaria, a prescindere dal fatto che abbia ad oggetto compendi immobiliari o rami aziendali.
Ipotizziamo il caso del classico spin off immobiliare, a seguito del quale la società scissa conserva il proprio ramo operativo mentre la beneficiaria acquisisce il compendio aziendale. La soluzione di lasciare il ramo produttivo alla scissa e di implementare quindi una scissione parziale discende dal fatto che si tratta dell’alternativa meno impattante sul piano operativo – amministrativo. La società scissa procederà senza particolari scossoni a portare avanti la sua attività di impresa con il medesimo codice fiscale e la medesima partita iva.
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