5 Ottobre 2016

Spetta all’ente dimostrare l’effettiva idoneità del Modello 231

di Luigi Ferrajoli
Scarica in PDF

Ancora una volta, la Cassazione, con la sentenza n. 28557 dell’8 luglio 2016, torna a pronunciarsi su un episodio di infortunio sul lavoro, sviscerando le problematiche circa i profili di responsabilità del datore di lavoro e ponendo l’attenzione sulla necessità di implementare un sistema di prevenzione idoneo a salvaguardare la salute e la sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro.

In tali ipotesi è inevitabile interrogarsi se sia attribuibile all’Ente una responsabilità penale ex D.Lgs. 231/2001 per non aver adottato tutte le precauzioni necessarie allo scopo di prevenire il verificarsi a suo interesse o vantaggio, dei reati di omicidio colposo o lesioni gravi o gravissime commessi in violazione delle norme poste a tutela della salute e sicurezza sul lavoro di cui all’articolo 25 septies del citato decreto.

Continua a leggere gli articoli dell’archivio di Euroconference News, abbonati subito!
Grazie all'abbonamento
Hai accesso all'archivio completo con tutti gli articoli di Euroconference News
Hai la possibilità di effettuare il download in pdf di tutti gli articoli di Euroconference News
Accedi a Euroconference in Diretta il servizio di aggiornamento settimanale (in differita)
Ricevi ogni mattina la newsletter direttamente sulla tua casella di posta
Rinnovo automatico a prezzo di listino
Il sistema di gestione dei rischi aziendali e il Modello 231
Scarica il PDF di questo articolo
Scarica il Quotidiano in PDF