L’impugnabilità del diniego di autotutela: una possibile rimessione in termini per il ricorso?
L’atto impositivo diventa definitivo se non viene impugnato, innanzi alla Corte di Giustizia Tributaria di primo grado, con ricorso da notificarsi entro il termine di 60 giorni dalla notificazione dell’atto stesso, ai sensi dell’articolo 21, D.Lgs. 546/1992 (termine eventualmente prolungabile in caso di sospensione feriale dei termini processuale, o in caso di accertamento con adesione)….
Continua a leggere...Riforma fiscale: debutto per l’autotutela obbligatoria
Tra le importanti modifiche allo Statuto dei diritti dei contribuenti (L. 212/2000) introdotte dal D.Lgs. 219/2023, attuativo della legge delega fiscale (L. 111/2023) e pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 2 del 3.1.2024, vi è l’istituto dell’autotutela. La novella, mediante l’introduzione dell’articolo 10-quater e dell’articolo 10-quinquies nella L. 212/2000, entrati in vigore lo scorso 18.1.2024, ha…
Continua a leggere...D. Lgs. 219/2023: istanza di autotutela da indirizzare alla DP competente territorialmente
Le modifiche recate dal D.Lgs. 219/2023 all’istituto dell’autotutela ne hanno cambiato radicalmente il volto. In pratica, il legislatore delegato ha previsto un doppio binario: da una parte, l’autotutela obbligatoria disciplinata dall’articolo 10-quater, comma 1, L. 212/2000, esercitabile – a tempo – nei casi di manifesta illegittimità dell’atto o dell’imposizione espressamente previsti: errore di persona; errore…
Continua a leggere...Diniego di autotutela impugnabile solo se sussistono ragioni di interesse generale
Con l’ordinanza n. 7318, depositata ieri, 7 marzo, la Corte di Cassazione è tornata a ribadire il proprio orientamento in materia di impugnabilità del diniego opposto dall’Amministrazione finanziaria a fronte di un’istanza di annullamento in autotutela. A una società veniva notificato un avviso di accertamento con il quale si contestava, per l’anno 2002, la mancata…
Continua a leggere...L’annullamento in autotutela non comporta la condanna dell’Ufficio alle spese di giudizio
Anche se l’Ufficio si è costituito in giudizio soltanto per comunicare l’annullamento in autotutela dell’atto non è automatica la condanna alle spese secondo la regola della soccombenza virtuale, essendo invece necessario valutare se il provvedimento impugnato era manifestamente illegittimo sin dalla sua emanazione. Sono questi i principi richiamati dalla Corte di Cassazione nell’ordinanza n. 24841,…
Continua a leggere...Contributo a fondo perduto: possibile la revisione in autotutela
A seguito delle segnalazioni degli operatori che hanno evidenziato alcune anomalie nel riconoscimento del contributo a fondo perduto di cui all’articolo 25 D.L. 34/2020 è stato ritenuto possibile, per il soggetto richiedente, presentare un’istanza volta alla revisione in autotutela: con la risoluzione 65/E/2020, pubblicata ieri, 12 ottobre, l’Agenzia delle entrate ha aperto quindi le porte…
Continua a leggere...“Diniego di autotutela”: non sempre inammissibile l’impugnazione nel merito
Le riflessioni che seguono traggono spunto dalla sentenza n. 4335/19 del 16.07.2019 emessa dalla Commissione Tributaria Regionale del Lazio, nella quale si è escluso che il contribuente, nel ricorso avverso il diniego di autotutela opposto su una non impugnata “comunicazione di irregolarità” (c.d. “avviso bonario”) ex articolo 36 bis D.P.R. 600/1973, possa sindacare la legittimità…
Continua a leggere...L’impugnazione del diniego di autotutela in caso di accertamento definitivo
Per autotutela si intende il potere-dovere dell’Amministrazione finanziaria di procedere, d’ufficio o su iniziativa del contribuente, al ritiro della pretesa fiscale, annullando propri atti riconosciuti illegittimi o infondati. Spesso accade che, a fronte di una simile istanza da parte del contribuente, l’Amministrazione finanziaria recapiti un provvedimento di diniego, la cui impugnazione, però, non trova unanimi…
Continua a leggere...Condanna alla spese ed esercizio del potere di autotutela
In materia di compensazione delle spese processuali conseguenti all’annullamento in autotutela dell’atto impositivo, alla cessazione della materia del contendere per annullamento dell’atto si correla necessariamente la condanna alle spese qualora tale annullamento consegua ad una manifesta illegittimità del provvedimento impugnato sussistente sin dal momento della sua emanazione. È questo il principio di diritto che la…
Continua a leggere...No al contraddittorio preventivo per i tributi non armonizzati
In assenza di uno specifico obbligo di contraddittorio antecedente all’avviso di accertamento, in materia di tributi non armonizzati, l’Amministrazione può emettere l’atto impositivo senza dover previamente invitare il contribuente. In ogni caso il contribuente potrebbe far valere tempestivamente le sue ragioni dinanzi all’Amministrazione, ricorrendo all’istituto dell’autotutela che appare avere la medesima capacità dissuasiva nei confronti…
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