Non vi è cessione di azienda se i beni sono stati acquisiti immediatamente prima dell’operazione
Ai sensi dell’articolo 2555, cod. civ., “il complesso dei beni organizzati dall’imprenditore per l’esercizio dell’impresa” rappresentano un’azienda. Affinché vi possa essere un’azienda è necessaria la compresenza: dei beni. Essi devono essere intesi in senso giuridico e, in ragione di diversi filoni interpretativi, possono ricomprendere oltre ai beni materiali e immateriali anche diritti e rapporti obbligatori;…
Continua a leggere...Fiscalità diretta del contratto di rent to buy di azienda
Il contratto di rent to buy, disciplinato dall’articolo 23, D.L. 133/2014, rappresenta un particolare negozio giuridico nel contesto del quale è possibile individuare gli elementi causali: del contratto di locazione, finalizzato alla concessione in godimento di un immobile e; del contratto preliminare unilaterale, che vincola una delle sue parti a perfezionare il trasferimento del diritto,…
Continua a leggere...La nozione di azienda ai fini delle imposte dirette
L’articolo 2555 cod. civ. definisce l’azienda come “il complesso dei beni organizzati dall’imprenditore per l’esercizio dell’impresa”. Quindi l’azienda è costituita da un insieme di beni (intesi in senso giuridico) che sono mediati dall’organizzazione fornita dal soggetto imprenditore al fine di esercitare l’attività d’impresa. Pertanto, sulla base di quanto sopra, possiamo individuare tre elementi che caratterizzano…
Continua a leggere...Agevolazioni per le cooperative di dipendenti che rilevano aziende
Il Workers Buy Out (in seguito Wbo) ha iniziato a diffondersi in Italia sin dagli anni 80. Può essere definito come quel fenomeno che vede i dipendenti di un’azienda in crisi dar vita a una cooperativa che, in coerenza con lo scopo mutualistico di fornire lavoro ai soci, si incarica di rilevare il complesso aziendale…
Continua a leggere...Razionalizzazione del conferimento di azienda e di partecipazioni
Con l’articolo 6, lett. f), L. 111/2023 (c.d. Legge delega riforma fiscale) viene prevista una razionalizzazione della disciplina dei conferimenti, sia con riferimento a quelli di azienda (disciplinati dall’articolo 176 Tuir), sia con riferimento a quelli di partecipazione (disciplinati dall’articolo 177, comma 2 e 2 bis, Tuir). Si tratta di due conferimenti che condividono la…
Continua a leggere...Profili Iva nella cessione di beni oggetto di affitto d’azienda
Tra i tanti aspetti fiscali che si pongono nella gestione di un affitto d’azienda, in questa sede si intende affrontare la questione riguardante i risvolti Iva che derivano dalla cessione di beni compresi nel compendio oggetto di affitto, con particolare riguardo ai beni immobili per il cui trasferimento è necessario il consenso del locatore (per…
Continua a leggere...Quando il conferimento di azienda non è fiscalmente neutro
Come noto, l’articolo 176 Tuir prevede che il conferimento di azienda operata tra soggetti che lavorano come imprenditori commerciali risulta fiscalmente neutro. Peraltro, il comma 2 estende la neutralità anche al caso in cui il conferente o il conferitario sia un soggetto non residente, qualora il conferimento abbia ad oggetto aziende situate nel territorio dello…
Continua a leggere...Ancora incerto il regime fiscale del cessionario di azienda Ias Adopter
Non riesce a trovare proprio pace la dibattuta questione del regime fiscale dell’acquisto di azienda (o di ramo di azienda) effettuato da un soggetto IAS Adopter con un soggetto cedente terzo indipendente. Dal punto di vista contabile, il modello indicato dallo Ifrs 3 per la rilevazione dell’operazione nel bilancio del cessionario è piuttosto chiaro e…
Continua a leggere...La collazione nella cessione di quote societarie e d’azienda
Tramite la collazione, il legittimario può concorrere pro quota sul valore della donazione ridotta – per effetto dell’azione di riduzione – che ecceda l’ammontare della quota indisponibile. Più nel dettaglio, la collazione dei beni mobili è prevista dall’articolo 750 cod. civ. e si effettua soltanto per imputazione, sulla base del valore che essi avevano al…
Continua a leggere...Il cessionario del ramo d’azienda risponde di tutti i debiti fiscali se non prova la non inerenza
“In tema di responsabilità del cessionario del ramo di azienda per i debiti del cedente, il principio di inerenza del debito, desumibile dall’articolo 2560 cod. civ. è applicabile anche ai debiti tributari, a condizione che il contribuente provi che è stato ceduto un ramo di azienda, inteso come entità economica organizzata in maniera stabile rispetto…
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