Transfer price e onere probatorio nella recente giurisprudenza

In ambito transfer price, la normativa domestica è contenuta nell’articolo 110, comma 7, Tuir il quale prevede che: “I componenti del reddito derivanti da operazioni con società non residenti nel territorio dello Stato, che direttamente o indirettamente controllano l’impresa, ne sono controllate o sono controllate dalla stessa società che controlla l’impresa, sono determinati con riferimento…

Continua a leggere...

Gli importi esclusi dalla base imponibile Iva

Ai sensi dell’articolo 15 D.P.R. 633/1972 non concorrono a formare la base imponibile: 1)  le somme  dovute a titolo di interessi moratori o di penalità per ritardi o  altre irregolarità  nell’adempimento degli obblighi del cessionario o  del committente; 2)  il valore  normale dei beni ceduti a titolo di sconto, premio o abbuono in  conformità  alle …

Continua a leggere...

La disciplina del prezzo valore – II° parte

Dopo aver descritto, nelle sue linee essenziali, la disciplina del prezzo valore nella prima parte del presente contributo, in questa seconda parte verranno analizzate alcune fattispecie particolari in cui la determinazione della base imponibile dell’imposta di registro può avvenire secondo le regole dettate dalla disciplina del prezzo valore. Permuta Ad avviso dell’Amministrazione finanziaria (risoluzione 320/E/2007)…

Continua a leggere...

La disciplina del prezzo valore – I° parte

La disciplina del prezzo valore rappresenta una particolare modalità di determinazione della base imponibile delle imposte d’atto che prescinde dal prezzo pattuito, al fine far emergere i reali corrispettivi delle contrattazioni immobiliari. Tale disciplina, introdotta dall’articolo 1, comma 497, L. 266/2005 (con decorrenza dal 1° gennaio 2006), rappresenta una deroga al criterio generale di determinazione…

Continua a leggere...

Obbligazioni generiche soggette a Iva se rientrano in un rapporto di corrispettività

Di interesse è la sentenza n. 20233 del 31.07.2018, che interviene sulla portata della disposizione di chiusura contenuta nell’articolo 3, comma 1, D.P.R. 633/1972, che qualifica come prestazioni di servizi, rilevanti ai fini Iva, “le prestazioni verso corrispettivo dipendenti (…) in genere da obbligazioni di fare, di non fare e di permettere quale ne sia…

Continua a leggere...

Nota di variazione anche se il cliente non è più un soggetto passivo

Al fornitore non può essere negata l’applicazione della procedura di variazione dell’imponibile e dell’imposta in caso di mancato pagamento, in tutto o in parte, del corrispettivo da parte del cliente che non sia più un soggetto passivo Iva. Con questa conclusione, raggiunta nella causa C-127/18 dell’8 maggio 2019 (A-PACK CZ), la Corte di giustizia UE…

Continua a leggere...

Scritture contabili inattendibili: scatta l’accertamento induttivo

Il nostro ordinamento tributario è dotato di particolari strumenti, anche di natura empirica, sulla base dei quali l’Amministrazione finanziaria, al ricorrere di determinate condizioni, può operare una rettifica in aumento del reddito imponibile dichiarato dal soggetto passivo d’imposta. Ai fini delle imposte sui redditi, ai sensi dell’articolo 39, comma 1, lett. d), D.P.R. 600/1973, l’Ufficio…

Continua a leggere...

Le nuove regole in materia di Iva per i voucher

Su impulso della L. 163/2017 (Legge di delegazione europea 2016-2017), il D.Lgs. 141/2018, pubblicato sulla G.U. n. 300 del 28 dicembre 2018, attua le disposizioni della Direttiva 2016/1065/UE che disciplinano il trattamento Iva dei voucher. Le nuove norme, applicabili ai buoni emessi successivamente al 31 dicembre 2018, sono inserite nel Titolo I del D.P.R. 633/1972,…

Continua a leggere...

Applicabilità Irap per l’imprenditore agricolo

La Legge di Stabilità per il 2016 ha modificato integralmente l’ambito soggettivo di applicazione dell’Irap per gli operatori del settore agricolo. Il comma 70 dell’articolo unico della Legge 208/2015, infatti, interviene sulla disciplina Irap, prevedendone una generale esenzione per i soggetti che già fruivano di un’aliquota agevolata. Al fine di approfondire i diversi aspetti della…

Continua a leggere...

Modello IRAP

Il L’IRAP (Imposta Regionale sulle Attività Produttive) è un’imposta regionale, introdotta nell’ordinamento italiano dall’articolo 3 commi 143-149 L. 662/1996 ed in vigore dal 1998 a seguito dell’emanazione del D.lgs. 446/1997, il cui presupposto è “l’esercizio abituale di una attività autonomamente organizzata diretta alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi.” Al…

Continua a leggere...