Locazione breve con cedolare “lorda”
Una delle novità più significative del modello Redditi 2018 PF riguarda l’impatto della nuova disciplina delle locazioni brevi, introdotta dal D.L. 50/2017 per tutti i contratti “brevi” stipulati a partire dal 1° giugno 2017. Una delle caratteristiche principali, e di vantaggio per il contribuente, è costituita dalla possibilità di applicare il regime della cedolare secca…
Continua a leggere...Le agevolazioni fiscali nei contratti di locazione a canone concordato
Al fine di incentivare il mercato delle locazioni l’articolo 2, comma 3, L. 431/1998 ha introdotto nel nostro ordinamento una tipologia di contratto alternativa al classico “4+4”: si tratta dei cosiddetti contratti a “canone convenzionato” comunemente chiamati “3+2”, per i quali la durata prevista è di tre anni prorogabili di altri due. Tali tipologie contrattuali…
Continua a leggere...L’applicazione della ritenuta nelle locazioni brevi
Come già messo in evidenza in precedenti interventi, con l’articolo 4 D.L. 50/2017 il Legislatore ha introdotto nuovi obblighi per i soggetti, persone fisiche non titolari di partita Iva, che locano a breve termine immobili a destinazione abitativa. Il citato riferimento normativo prevede, al sussistere di determinate e ben specifiche condizioni (non oggetto di analisi…
Continua a leggere...Locazioni brevi e nuove regole per gli intermediari – II° parte
Tra le principali novità contenute nel D.L. 50/2017 in materia di locazioni brevi vi sono gli adempimenti a carico degli intermediari i quali, ai sensi dei commi da 4 a 5-ter dell’articolo 4, in relazione ai contratti di locazione breve stipulati a partire dal 1° giugno 2017 devono: comunicare i dati ad essi relativi e…
Continua a leggere...Locazioni brevi e nuove regole per gli intermediari – I° parte
È stata recentemente pubblicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate la guida on line sulle “locazioni brevi” che rappresenta, unitamente al provvedimento del 12.07.2017 e la circolare 24/E/2017, un ulteriore contributo per capire le nuove regole introdotte dall’articolo 4 del D.L. 50/2017 sulla disciplina fiscale dei contratti di locazione di immobili ad uso abitativo di durata…
Continua a leggere...L’applicazione della ritenuta nelle locazioni brevi
Le novità introdotte dal D.L. 50/2017 in materia di locazioni brevi, di fatto, non hanno modificato il regime impositivo previsto per i proventi derivanti dalla messa a disposizione degli immobili. Sotto il profilo generale, infatti, si ricorda che i redditi di natura fondiaria, tra i quali rientrano anche quelli da locazione, conseguiti dalle persone fisiche…
Continua a leggere...Il binario parallelo delle locazioni brevi
La circolare AdE 24/E/2017 ha confermato che il regime fiscale delle locazioni brevi deroga alcuni principi di ordine generale del sistema tributario. Ciò potrebbe ingenerare non poche difficoltà soprattutto con riferimento al caso della sublocazione e della concessione in godimento dell’immobile da parte del comodatario. Per quanto riguarda il primo aspetto, è noto che, ai…
Continua a leggere...Modello RLI: problemi con il software
Ancora problemi con il modello RLI utilizzabile dallo scorso 19 settembre per la registrazione dei contratti di affitto e locazione. Con il rilascio della “nuova” versione del software di compilazione e di controllo (2.0.2) l’Agenzia delle Entrate ha cercato di porre rimedio alle criticità tecniche segnalate da numerosi operatori e intermediari sia nella versione RLI…
Continua a leggere...Nuovo modello RLI: contratti con canone “differenziato”
A decorrere dallo scorso 19 settembre, per le locazioni immobiliari, va utilizzato il “nuovo” modello RLI. Questo, lo si ricorda, è generalmente utilizzato per richiedere la registrazione dei contratti di locazione di immobili ed eventuali proroghe, cessioni, subentro e risoluzioni “con il calcolo delle relative imposte e di eventuali interessi e sanzioni”, per l’esercizio dell’opzione/revoca…
Continua a leggere...Cedolare secca: ravvedimento operoso per la proroga “tardiva”
Ravvedimento operoso in caso di omessa o tardiva presentazione della “proroga” del contratto di locazione in regime di “cedolare secca” e nessuna comunicazione al conduttore se il contratto già contiene la rinuncia all’aumento del canone. Questo, in sintesi, quanto chiarito dalle Entrate nella risoluzione 115/E/2017 in cui vengono affrontati i dubbi sollevati da alcuni contribuenti….
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