Comodato e sublocazione breve: tanti dubbi e poche certezze
Come già messo in evidenza in precedenti interventi, con l’articolo 4 D.L. 50/2017 il Legislatore ha introdotto nuovi obblighi per i soggetti, persone fisiche non titolari di partita Iva, che locano a breve termine. L’attenzione sino a questo momento si è focalizzata sempre sulle locazioni brevi, “trascurando” involontariamente quanto, invece, stabilito al comma 3 del…
Continua a leggere...Recupero dell’Iva sulle spese di miglioramento di immobili in comodato
La possibilità di chiedere il rimborso dell’Iva assolta sulle spese di miglioramento, trasformazione e ampliamento di un immobile di proprietà altrui, detenuto in comodato, è un tema sul quale si registrano posizioni essenzialmente convergenti all’interno della prassi amministrativa e della giurisprudenza. Dal punto di vista normativo, la disposizione di riferimento è l’articolo 30, comma 3,…
Continua a leggere...Deducibilità delle spese per i beni concessi in comodato d’uso
Nell’organizzazione dell’attività economica delle imprese si verifica con una certa frequenza il ricorso a forme di affidamento a terzi di una o più fasi del processo produttivo che possono riguardare la produzione di beni (ad esempio: componenti, semilavorati, ecc.), la lavorazione di materiali, o anche l’esecuzione di servizi (ad esempio: la distribuzione, la logistica, ecc.)…
Continua a leggere...Proprietario-comodante o comodatario: chi dichiara il canone?
Con un’interessante pronuncia contenuta nella sentenza n. 7988/2016 la Commissione Tributaria Provinciale di Milano scardina l’acquisito principio normativo di cui all’articolo 26 del Tuir in materia di tassazione dei redditi fondiari percepiti da un soggetto diverso dal titolare della proprietà. Si ricorda che in base all’articolo 26, comma 1, del Tuir “I redditi fondiari concorrono,…
Continua a leggere...La gestione di un B&B mediante comodato
Alcune delle condizioni necessarie per la gestione di un B&B, che le diverse normative regionali in materia di turismo generalmente richiedono, è la disponibilità di un immobile abitativo e la circostanza che tale immobile rappresenti l’unità dove dimora abitualmente il gestore della struttura ricettiva. Sulla base di tali condizioni, spesso si pone la questione se…
Continua a leggere...Detrazione per ristrutturazione allargata al convivente di fatto
Il convivente more uxorio che sostiene le spese di recupero del patrimonio edilizio, nel rispetto delle condizioni previste dall’articolo 16-bis del Tuir, può fruire della detrazione al pari del familiare convivente, quindi, anche in assenza di un contratto di comodato. Lo ha chiarito la risoluzione dell’Agenzia delle entrate n. 64/E di ieri. Il caso trattato…
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