Compensazione e visto: l’Agenzia chiarisce la Manovra correttiva
Con una nuova stretta su visto di conformità e compensazioni, il legislatore più che contrastare fenomeni evasivi pare sia intenzionato a recuperare gettito: si legge, infatti, nell’Audizione alla commissione bilancio del direttore dell’Agenzia delle Entrate che “l’ampliamento delle…misure di controllo preventivo, come previsto dall’articolo 3 del decreto-legge n. 50 del 2017, ha lo scopo di…
Continua a leggere...Credito periodico non scomputabile per l’estrazione da deposito Iva
Il soggetto che estrae dal deposito Iva un bene per il quale sia applicabile la procedura del versamento diretto – mediante F24 – dell’imposta dovuta non può utilizzare a scomputo il credito Iva della liquidazione periodica. È uno dei chiarimenti forniti dalla apprezzabile risoluzione AdE 55/E di ieri, la quale si esprime su alcune questioni…
Continua a leggere...Estinzione del giudizio di cassazione in caso di definizione agevolata
Il giudizio di cassazione deve essere dichiarato estinto, con compensazione integrale delle spese di lite, nella ipotesi in cui il contribuente abbia aderito alla definizione agevolata ex articolo 6 D.L. 193/2016, presentando contestualmente una rinuncia agli atti per mancanza di interesse alla prosecuzione del giudizio. È questo il principio sancito dalla Corte di Cassazione, con…
Continua a leggere...Compensazione del credito Iva da dichiarazione già dal prossimo 16 marzo
La compensazione orizzontale in F24 del credito Iva annuale per importi superiori a 5.000 euro potrà avvenire già a partire dal prossimo 16 marzo, anche nel caso in cui la dichiarazione Iva sia stata presentata successivamente allo scorso 28 febbraio, ma comunque entro il 3 marzo. Lo precisato l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n….
Continua a leggere...Omessi versamenti periodici e credito Iva: ancora dubbi
Gli ultimi giorni di gestione della dichiarazione Iva vengono lasciati normalmente alla ricerca, in extremis, della soluzione dei casi incagliati. A dispetto di quanto poteva apparire da una prima lettura della soluzione tracciata dalla circolare 42/E/2016 § 4.3, anche quest’anno si ripresenta l’annosa questione di come gestire la presentazione della dichiarazione del soggetto con versamenti…
Continua a leggere...La compensazione delle spese processuali deve essere motivata
A seguito delle modifiche normative apportate dall’articolo 9 D.Lgs. 156/2015 all’articolo 15 D.Lgs. 546/1992, il principio base di liquidazione delle spese processuali nel rito tributario è quello della soccombenza. Tale principio afferma che la parte soccombente è condannata al rimborso delle spese di giudizio che sono liquidate con la sentenza. Sul punto, è recentemente intervenuta…
Continua a leggere...Dichiarazione Iva: novità dell’integrativa “a favore” e quadro VN
Tra le novità più significative della dichiarazione annuale Iva 2017 particolare rilievo assume l’introduzione del quadro VN, denominato “dichiarazioni integrative a favore”, riservato ai soggetti che hanno presentato nel 2016 una dichiarazione integrativa “a favore” oltre il termine prescritto per la presentazione della dichiarazione relativa al periodo d’imposta successivo a quello di riferimento dell’integrativa (ad…
Continua a leggere...La registrazione contabile degli F24 a zero
È noto che i crediti derivanti dalle dichiarazioni di carattere fiscale possono essere utilizzati in compensazione di debiti fiscali e/o contributivi. Tale facoltà è attribuita al contribuente a far data dal giorno successivo a quello in cui risulta chiuso il periodo di imposta cui si riferisce la dichiarazione da cui scaturiscono i crediti compensabili. Praticamente,…
Continua a leggere...L’IRI inceppa la compensazione delle perdite
Tra le novità di un certo interesse (forse più tecnico che pratico) introdotte dalla legge di Bilancio 2017 vi è senz’altro l’IRI, ossia la possibilità di tassare in misura proporzionale al 24% i redditi conseguiti (ma non prelevati) dalle imprese individuali o società di persone. Tra i diversi aspetti oggi ancora dubbi vi è la…
Continua a leggere...L’utilizzo del modello F24 cartaceo
Tra le novità contenute nel D.L. 193/2016 (“decreto collegato” alla legge di bilancio 2017), convertito dalla L. 225/2016, si segnala l’estensione della possibilità di utilizzo del modello F24 in forma cartacea. In particolare, esclusivamente per i soggetti non titolari di partita IVA, viene ripristinata la possibilità di utilizzare il modello F24 cartaceo con un saldo…
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