Reverse charge interno nella dichiarazione Iva
Le operazioni soggette al reverse charge interno sono identificate, all’interno del file xml della fattura elettronica, con uno specifico codice Natura operazione, scelto tra uno dei seguenti: N6.1 – cessione di rottami e altri materiali di recupero N6.2 – cessione di oro e argento puro N6.3 – subappalto nel settore edile N6.4 – cessione di…
Continua a leggere...La compilazione del nuovo quadro CS all’interno della dichiarazione Iva
L’articolo 37 D.L. 21/2022, convertito con modificazioni dalla L. 51/2022, ha introdotto un contributo, a titolo di prelievo solidaristico straordinaio, ai fini del contenimento del cosiddetto “caro bollette”. Tale contributo, a seguito delle modifiche apportate dal comma 120, lett. a), della Legge di bilancio per il 2023, è dovuto se, almeno in 75 per cento…
Continua a leggere...La gestione degli omessi versamenti periodici Iva in dichiarazione
Ormai da qualche anno, la compilazione del rigo VL30 della dichiarazione Iva richiede particolari attenzioni, al fine di consentire la corretta individuazione dell’eventuale saldo a credito della dichiarazione. Come noto, infatti, nel rigo VL30 occorre indicare: nel campo 2, l’ammontare complessivo dell’Iva periodica dovuta (importo che corrisponde alla somma degli importi dell’Iva indicati nella colonna…
Continua a leggere...Lo status di esportatore abituale
Con l’apertura dei termini, da ieri, 1° febbraio, per la presentazione della dichiarazione Iva 2023 per l’anno 2022, torna di attualità la qualifica di esportatore abituale del soggetto Iva. Tale status, che permette di acquistare e importare beni e servizi evitando l’assoggettamento ad imposta, evita l’accumularsi di ingenti crediti Iva in capo ai soggetti che…
Continua a leggere...Dichiarazione Iva 2022: modalità di compilazione nel caso di operazioni straordinarie
Nel caso di operazioni straordinarie o altre trasformazioni sostanziali soggettive, quali fusione, scissione, conferimento, cessione o donazione d’azienda, successione ereditaria, in cui vi è una generale situazione di continuità tra i soggetti partecipanti, le modalità di compilazione della dichiarazione Iva 2022 divergono a seconda la trasformazione sia avvenuta nel corso del 2021 o tra il…
Continua a leggere...Le principali novità della dichiarazione Iva 2021
Con provvedimento n. 13095/2021 del 15.01.2021 è stato approvato il modello Iva 2021 e le relative istruzioni per la compilazione. Tra le principali novità presenti nel modello di quest’anno, da trasmettere entro il 30 aprile, si evidenzia l’esenzione Iva per le cessioni di beni necessari per il contenimento e la gestione dell’emergenza Covid-19, l’estensione del…
Continua a leggere...Cessioni in reverse charge: dal codice natura alla dichiarazione Iva
Da quest’anno sono entrate in vigore le nuove specifiche tecniche della fatturazione elettronica – versione 1.6 e seguenti release – volte ad incrementare la base informativa dei files xml che transitano tramite SdI. Tali informazioni consentiranno all’Agenzia delle entrate di predisporre una bozza della dichiarazione Iva precompilata, dei registri Iva e delle comunicazioni delle liquidazioni…
Continua a leggere...Fattura elettronica e nuovo tracciato xml
A distanza di un anno dall’introduzione della fattura elettronica arrivano nuove modifiche al tracciato xml: nuovi codici “TipoDocumento” e nuovi sottocodici nel campo “NaturaOperazione” per consentire la preparazione della dichiarazione Iva “semi” precompilata, con buona pace degli addetti ai lavori che dovranno rimettere mano ai programmi e alle proprie procedure interne per allinearsi alle novità….
Continua a leggere...Le novità del modello Iva 2020
Con Provvedimento prot. n. 8938 del 15.01.2020 sono stati approvati i modelli di dichiarazione Iva 2020 e Iva Base 2020, concernenti l’anno 2019, con le relative istruzioni, da presentare entro il prossimo 30 aprile. Tra le principali novità del modello, l’introduzione di due nuovi quadri: il quadro VP, riservato ai contribuenti che intendono avvalersi della…
Continua a leggere...Dichiarazione 2019: ultima chiamata per detrarre l’Iva delle fatture 2018
La nuova formulazione dell’articolo 19 D.P.R. 633/1972, così come modificata dal D.L. 50/2017, prevede che il diritto alla detrazione dell’Iva sorge nel momento in cui l’imposta diviene esigibile e può essere esercitato al più tardi entro il termine di presentazione della dichiarazione Iva relativa all’anno in cui è sorto. Invero, affinché il diritto alla detrazione…
Continua a leggere...- PRECEDENTE
- 1
- 2
- 3
- 4
- SUCCESSIVO