Estrazione di beni da deposito Iva e autofattura elettronica
Dal 1° gennaio 2019 per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate tra soggetti residenti o stabiliti nel territorio dello Stato vanno emesse esclusivamente fatture elettroniche utilizzando il Sistema di Interscambio (SdI); l’introduzione di tale obbligo ha creato qualche perplessità tra gli operatori circa il trattamento delle autofatture emesse per l’estrazione dei…
Continua a leggere...Asili: scelta tra fattura o quietanza di pagamento
Il campo di attività degli asili è esente dall’Iva ai sensi dell’articolo 10, n. 21, D.P.R. 633/1972 che dispone quanto segue: “sono esenti dall’imposta: …21) le prestazioni proprie dei brefotrofi, orfanotrofi, asili, case di riposo per anziani e simili, delle colonie marine, montane e campestri e degli alberghi e ostelli per la gioventù di cui…
Continua a leggere...Auto aziendali: trattamento Iva e fatturazione elettronica
L’acquisto, l’utilizzo, la manutenzione e, più in generale, la gestione dei veicoli nell’ambito di un’attività di impresa richiede, dal punto di vista fiscale, la verifica del trattamento ai fini Iva e delle imposte dirette. Il trattamento ai fini Iva dei veicoli aziendali varia infatti in relazione al tipo di veicolo – autovettura, autocarro, motociclo, ciclomotore,…
Continua a leggere...Come si integra una fattura elettronica?
L’inversione contabile o “reverse charge” è quel meccanismo per cui l’Iva è dovuta dal cliente anziché dal fornitore. Le fatture sono emesse dal cedente (o prestatore) senza Iva mentre il cessionario (o committente) integra la fattura con Iva, effettuando la doppia registrazione, nel registro Iva acquisti (per il conteggio dell’Iva a credito) e nel registro…
Continua a leggere...Servizi resi a soggetti comunitari e assolvimento imposta di bollo
Le operazioni effettuate nei confronti di controparti non residenti, non stabilite in Italia (comunitari o extra-comunitari), come noto, non sono soggette all’obbligo di fatturazione elettronica; resta una facoltà del soggetto passivo nazionale scegliere, per le sole operazioni attive, di emettere una fattura elettronica in formato xml da trasmettere al Sistema di Intercambio (con codice destinatario…
Continua a leggere...Non residenti identificati esclusi dalla fatturazione elettronica
Gli obblighi collegati alla fatturazione elettronica non riguardano i soggetti non residenti ancorché identificati in Italia. È questo, in sintesi, il principio ribadito dalla risposta all’istanza di interpello n. 26 pubblicata sul sito dell’Agenzia delle entrate in data 26 febbraio 2019 e fornita a fronte della presentazione di un interpello ordinario. Nell’occasione l’istante, una società…
Continua a leggere...Spese per prestazioni sanitarie e fattura elettronica – II° parte
Riprendendo l’analisi iniziata con il precedente contributo, si rende necessario individuare le figure professionali che rendono prestazioni sanitarie esenti. Per fare questo occorre esaminare i contenuti del D.M. 17.05.2002, secondo il quale sono esenti da Iva le prestazioni di diagnosi, cura e riabilitazione rese alla persona, oltre che dagli esercenti una professione sanitaria o un’arte…
Continua a leggere...Spese per prestazioni sanitarie e fattura elettronica – I° parte
Con la conversione in legge del D.L. 135/2018 (il cosiddetto Decreto “semplificazioni”), ad opera della L. 12/2019, il legislatore è intervenuto nuovamente per ampliare, con riferimento alle spese per prestazioni sanitarie, le ipotesi nelle quali scatta il divieto di fatturazione elettronica. Si tratta, quindi, per molte prestazioni sanitarie che dallo scorso 1° gennaio erano al…
Continua a leggere...Fatturazione differita e termini per l’invio al SdI
Si propone un riepilogo dei termini di emissione delle fatture differite in vista del versamento della liquidazione Iva del mese di gennaio 2019 e dei tanti dubbi sollevati dagli operatori. Come ricordato in precedenti interventi, con l’introduzione della fatturazione elettronica i termini di emissione della fattura differita non sono cambiati. A norma dell’articolo 21, comma…
Continua a leggere...Fatture estere inviate al SdI: primi errori segnalati dagli operatori
Dal 1° gennaio 2019 è entrata in vigore la comunicazione delle operazioni transfrontaliere disciplinata dall’articolo 1, comma 3bis, D.Lgs. 127/2015: il nuovo adempimento, denominato esterometro, comporta l’invio mensile delle operazioni da e verso controparti estere (comunitarie ed extra-comunitarie), fatta eccezione per le operazioni con bollette doganali, il cui invio è facoltativo. Gli elenchi riepilogativi Intrastat…
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