Tassazione del preliminare-definitivo unitaria ai fini dell’imposta di registro
Con la riforma dell’imposta di registro operata dal D.Lgs. 139/2024, a partire dal prossimo 1.1.2025 la tassazione dei contratti preliminari non potrà subire un carico impositivo maggiore, rispetto a quanto dovuto con la stipula del contratto definitivo. Prima delle novità, l’articolo 6 e l’articolo 10 della tariffa, allegata al D.P.R. 131/1986, prevedevano due diverse tassazioni…
Continua a leggere...Le “nuove” regole di tassazione indiretta dei trust dopo la riforma fiscale
Con l’approvazione della riforma delle imposte di donazione e successione, avvenuta con il D.Lgs. 139/2024, la cui entrata in vigore è fissata per il prossimo 1.1.2025, sono state individuate le regole di tassazione dei trust e degli altri vincoli di destinazione. In particolare, la disciplina è contenuta nel nuovo articolo 4-bis, D.Lgs. 346/1990, dedicato appunto…
Continua a leggere...Incentivo all’esodo: tassazione ridotta per gli impatriati
L’Agenzia delle entrate, con la recente risoluzione n. 40/E/2024, è tornata a fornire chiarimenti in merito al c.d. regime degli impatriati. In particolare, l’Agenzia delle entrate si è espressa in relazione alla possibilità da parte dei lavoratori – che si trasferiscono in Italia dopo un periodo all’estero – di beneficiare del citato regime agevolativo, in…
Continua a leggere...La ripartizione dei contributi GSE ai membri delle CER costituite in forma di enti non commerciali
Molto alta l’attenzione dell’opinione pubblica sul tema delle comunità energetiche rinnovabili (CER), alla luce anche degli importanti incentivi (in gran parte di provenienza comunitaria) messi a disposizione per favorire la transizione energetica. Tra questi incentivi si segnala una vantaggiosa tariffa incentivante (per la durata di 20 anni), da applicarsi sull’energia condivisa (o meglio, virtualmente consumata)…
Continua a leggere...La stratificazione delle riserve nella scissione con scorporo
Abbiamo più volte segnalato che la peculiarità principale della scissione con scorporo consiste nel fatto che tramite questa operazione la società scissa non riduce il proprio patrimonio, bensì sostituisce beni di primo grado (quelli trasferiti alla beneficiaria) con beni di secondo grado (la partecipazione) con il risultato che il netto resta inalterato. A fronte di…
Continua a leggere...Scissione scorporo: considerazioni sulla fiscalità della partecipazione ricevuta
Dopo aver stabilito che, in caso di scissione scorporo di ramo di azienda la partecipazione acquisisce l’anzianità di detenzione della stessa azienda, restano da chiarire gli aspetti fiscali che si presentano, laddove oggetto della scissione con scorporo non sia un ramo di azienda, bensì singoli beni o singole partecipazioni. Sul punto, interviene il decreto Ires…
Continua a leggere...La scissione con scorporo e decreto correttivo Ires
Tra le numerose novità contenute nel decreto legislativo di riforma dell’Ires (approvato dal Consiglio dei ministri del 30.4.2024), vi sono alcune norme dedicate alla fiscalità della scissione con scorporo, cioè il nuovo modello di scissione societaria, che sono state introdotte, nel corso del 2023, con l’articolo 2506.1, cod. civ. L’operazione in questione, pur rientrando a…
Continua a leggere...Il conferimento di partecipazioni intracomunitario
Il conferimento di partecipazioni è, in linea generale, una operazione straordinaria mediante la quale un soggetto (conferente) trasferisce ad una società beneficiaria (conferitaria) una partecipazione dallo stesso detenuta (partecipazione in società conferita/scambiata) ricevendo, quale corrispettivo, una partecipazione al capitale sociale della società conferitaria. Tale tipologia di operazione, se posta in essere da soggetti residenti in…
Continua a leggere...La fiscalità del socio recedente di società di persone
Le somme percepite da un socio, in caso di recesso da una società di persone, sono qualificate come reddito di partecipazione, quantificato in misura pari alla differenza tra l’importo percepito e il costo fiscalmente riconosciuto della partecipazione. La qualificazione reddituale è stabilita dall’articolo 20-bis, Tuir, mentre la quantificazione del reddito è prevista nel successivo articolo…
Continua a leggere...La fiscalità delle Comunità Energetiche: che la rivoluzione non mangi i suoi figli
Le regole che consentiranno l’ingresso delle Comunità energetiche nel nostro ordinamento (e nella nostra vita quotidiana) si vanno lentamente allineando davanti al canapo di partenza. In particolare, si è assistito al recepimento nella normativa nazionale della Direttiva europea RED II in materia di energie rinnovabili (Direttiva 2018/2001-UE), dapprima in via sperimentale e transitoria con l’articolo…
Continua a leggere...- 1
- 2
- SUCCESSIVO