Rivalsa dell’Iva post accertamento per le importazioni
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 8473/2018, ha affermato che, in virtù del principio di unicità dell’Iva (all’importazione e interna), l’Ufficio doganale non può pretendere il pagamento dell’Iva all’importazione non assolta sulle royalties in sede di introduzione dei beni in Italia se le stesse sono state assoggettate ad imposta con la procedura di…
Continua a leggere...Importazioni: l’immissione in libera pratica
L’importazione, con il conseguente assolvimento dell’Iva in dogana, determina l’acquisizione, da parte dei beni introdotti nella Ue, dello status di beni comunitari. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in EVOLUTION, nella sezione “Iva”, una apposita Scheda di studio. Il presente contributo si sofferma sul regime della immissione in libera…
Continua a leggere...L’omesso versamento Iva all’importazione contagia la filiera
Il reato di evasione dell’Iva all’importazione è configurabile non soltanto nei confronti di chi ha introdotto abusivamente la merce nel territorio dello Stato, ma anche nei riguardi di tutti coloro che ne sono successivamente entrati in possesso senza assolvere il tributo dovuto, a condizione però che chi la detiene abbia precisa consapevolezza della sua origine….
Continua a leggere...Non imponibilità IVA per i trasporti di beni in importazione
La non imponibilità IVA prevista dall’articolo 9, comma 1, n. 2), del D.P.R. n. 633/1972 per i “trasporti relativi a beni in importazione i cui corrispettivi sono assoggettati all’imposta a norma dell’articolo 69, comma 1” si giustifica perché la prestazione corrispondente alla tratta nazionale – che, in ragione del principio di territorialità, costituirebbe un’operazione imponibile…
Continua a leggere...Importazioni di beni con IVA pagata non in dogana, ma con reverse charge
L’articolo 70, comma 6, del D.P.R. 633/1972 stabilisce che, per l’importazione di materiale d’oro, nonché dei prodotti semilavorati di purezza pari o superiore a 325 millesimi da parte di soggetti passivi nel territorio dello Stato, l’IVA – accertata e liquidata nella dichiarazione doganale, in base ad attestazione resa in tale sede – è assolta a…
Continua a leggere...Regolarizzazione dello splafonamento in dogana
Per le importazioni effettuate dagli esportatori abituali senza pagamento dell’imposta ai sensi dell’articolo 8, comma 1, lettera c), del D.P.R. 633/1972, l’articolo 70, comma 2, dello stesso D.P.R. 633/1972 dispone che, in assenza dei presupposti per avvalersi del plafond o in caso di superamento del plafond medesimo, si applica la sanzione che, prima dell’abrogazione disposta…
Continua a leggere...Immissione in libera pratica di beni con consumo in altro Stato Ue
L’articolo 67, comma 1, lettera a), del D.P.R. 633/1972 qualifica come importazioni soggette a Iva le operazioni di immissione in libera pratica, vale a dire quelle operazioni con le quali viene attribuita la posizione doganale di merce comunitaria ad una merce non comunitaria e che implicano l’applicazione delle misure di politica commerciale (verifica delle licenze…
Continua a leggere...La non imponibilità IVA per i servizi accessori alle piccole importazioni
Nella disciplina vigente prima delle modifiche operate dalla L. n. 115/2015 (Legge europea 2014), i servizi accessori alle importazioni di valore trascurabile si consideravano imponibili ai fini IVA se non assoggettati ad imposta in dogana. Tale conclusione, costantemente sostenuta dall’Amministrazione finanziaria, trovava conferma nell’interpretazione dell’articolo 9, comma 1, n. 2), del D.P.R. n. 633/1972, in…
Continua a leggere...Le cessioni di beni da San Marino ad altri Stati membri della UE
Ai fini IVA, l’articolo 7, comma 1, lett. b), del D.P.R. n. 633/1972 dispone che, per “Stato” o “territorio dello Stato”, s’intende il territorio della Repubblica italiana, con esclusione dei comuni di Livigno e Campione d’Italia e delle acque italiane del Lago di Lugano. La Repubblica di San Marino, non essendo soggetta alla sovranità della…
Continua a leggere...Le royalties nel calcolo del valore in dogana delle merci importate
Nella nuova disciplina doganale, applicabile dal 1° maggio 2016, la base primaria per il valore in dogana delle merci importate continua ad essere rappresentato dal valore di transazione, definito dall’art. 70 del Reg. UE n. 952/2013 (Codice doganale dell’Unione) come “il prezzo effettivamente pagato o da pagare per le merci quando sono vendute per l’esportazione…
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