I presupposti del ricorso per Cassazione

Il ricorso per Cassazione è un mezzo di impugnazione a critica vincolata, in quanto, ai sensi dell’articolo 62, comma 1, D.Lgs. 546/1992, esso è esperibile avverso le sentenze di secondo grado soltanto per i motivi tassativamente indicati nell’articolo 360 c.p.c.. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in Dottryna, nella…

Continua a leggere...

II termine lungo per l’impugnazione delle sentenze

Nell’ambito del processo tributario il D.Lgs 546/1992 prevede che le sentenze possono essere impugnate avendo riguardo a un doppio termine. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in Dottryna, nella sezione “Contenzioso”, una apposita Scheda di studio. Il presente contributo si sofferma sul cosiddetto termine di impugnazione lungo. Ai sensi…

Continua a leggere...

La sospensione feriale dei termini processuali

Dal 1° al 31 agosto, come ogni anno, opera la cd. “sospensione feriale” dei termini processuali relativi alle “giurisdizioni ordinarie ed a quelle amministrative” così come disposto dall’articolo 1, L. 742/1969. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in Dottryna, nella sezione “Adempimenti”, una apposita Scheda di studio. Il presente…

Continua a leggere...

Impugnabile la comunicazione sulla definizione agevolata dei carichi

Com’è noto, l’articolo 6 D.L. 193/2016 ha introdotto la definizione agevolata dei carichi iscritti a ruolo che sono stati affidati dall’Ente impositore (Agenzia delle Entrate, INPS, ecc..) all’Agente della riscossione nel periodo compreso tra il 2000 e il 2016. Entro il 15 giugno 2017 i contribuenti avrebbero dovuto ricevere dall’Agente della riscossione, ma – da…

Continua a leggere...

Ammissibile l’appello proposto da soggetto non presente in primo grado

La legittimazione ad impugnare la sentenza spetta, indipendentemente dalla realtà processuale, anche a chi sia qualificabile come parte in base alla stessa sentenza impugnata, con la conseguenza che il soggetto direttamente raggiunto da una sentenza, che si ponga all’esito di un giudizio nel quale non sia stato convenuto, ha diritto di impugnare tale sentenza. È…

Continua a leggere...

L’impugnazione del diniego alla restituzione di tributi

Può accadere che il contribuente versi all’Erario una somma non dovuta e che, successivamente, resosi conto dell’errore, presenti apposita istanza di rimborso. In queste circostanze il rischio è quello di vedersi negata la restituzione di quanto versato in eccesso. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia in esame, è stata pubblicata in Dottryna,…

Continua a leggere...

Atti impositivi autonomamente impugnabili

Per la proposizione del ricorso tributario è fondamentale individuare gli atti impositivi autonomamente impugnabili dinanzi alle Commissioni tributarie. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia in esame, è stata pubblicata in Dottryna, nella sezione “Contenzioso”, la relativa Scheda di studio. Il presente contributo individua nel dettaglio gli atti impositivi autonomamente impugnabili e i…

Continua a leggere...

La rilevabilità d’ufficio del giudicato esterno

Nel giudizio di cassazione, il giudicato esterno ed il giudicato interno sono rilevabili d’ufficio anche nell’ipotesi in cui si siano formati successivamente alla pronuncia della sentenza impugnata. È l’interessante principio ribadito dalla Corte di Cassazione nella sentenza n. 26049 del 16 dicembre 2016 in una vicenda riguardante la rettifica del valore di un terreno edificabile…

Continua a leggere...

La notifica della cartella irregolare è sanata dall’impugnazione

Con la sentenza n. 24408 depositata in data 30 novembre 2016, la Quinta Sezione Tributaria della Corte di Cassazione è tornata ad occuparsi del tema relativo alle conseguenze della irregolarità della notifica della cartella di pagamento. In particolare l’oggetto della controversia riguardava la notifica da parte dell’Agenzia delle Entrate della cartella di pagamento a una…

Continua a leggere...