Regime Irap dell’indennità per cessazione del rapporto di agenzia
All’atto della cessazione del rapporto di agenzia, il preponente è tenuto a corrispondere all’agente di commercio un’indennità al ricorrere di determinate condizioni. Tale somma prende il nome di indennità per la cessazione del rapporto di agenzia e, secondo la contrattazione collettiva, va suddivisa in 3 distinti emolumenti: l’indennità di risoluzione del rapporto; l’indennità suppletiva di…
Continua a leggere...Indennità di fine mandato: ritenuta d’acconto anche per il forfettario
L’agente, alla cessazione del proprio mandato, ha diritto alla c.d. “Indennità di fine mandato” espressamente prevista dall’articolo 1751 cod. civ. ai sensi del quale, “All’atto della cessazione del rapporto, il preponente è tenuto a corrispondere all’agente una indennità se ricorrono le seguenti condizioni: l’agente abbia procurato nuovi clienti al preponente o abbia sensibilmente sviluppato gli…
Continua a leggere...Trattamento Iva dell’indennità per la perdita dell’avviamento commerciale
L’indennità per la perdita dell’avviamento commerciale (c.d. “buonuscita”) costituisce una forma di compensazione per il conduttore che rilascia l’immobile alla fine della locazione, perdendo uno degli elementi essenziali che stanno alla base del valore della propria attività. L’indennità è quantificata in funzione dell’ultimo canone corrisposto dal conduttore uscente. Più precisamente, per le locazioni di immobili…
Continua a leggere...Tassazione dell’indennità per la cessazione del rapporto di agenzia
All’atto della cessazione del rapporto di agenzia, il preponente è tenuto a corrispondere all’agente una indennità di fine mandato, la cui disciplina è regolata in parte dall’articolo 1751 cod. civ. e più concretamente, per quanto riguarda ammontare e corresponsione, dagli accordi economici di categoria (A.E.C.) relativi ai diversi settori (commercio, industria, piccola e media industria,…
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