L’attività svolta dal socio alla Srl sconta l’Irap
Come noto, il presupposto dell’Irap è l’esercizio abituale, nel territorio delle regioni, di attività autonomamente organizzate dirette alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi (articolo 2 D.Lgs. 446/1997). Ciò significa che il tributo regionale è dovuto esclusivamente nelle situazioni in cui si ravvisi l’esistenza di un’autonoma organizzazione. La verifica dell’esistenza…
Continua a leggere...Irap: non contano i costi o i ricavi “ingenti” del commercialista
Ai fini dell’integrazione del presupposto dell’autonoma organizzazione e quindi dell’assoggettamento all’Irap, non ha importanza che i costi o i ricavi siano di importo elevato, anche se “rilevantissimi”. Ciò in quanto la sussistenza di un’autonoma organizzazione non si evince dall’entità del valore della produzione. Queste, in sintesi, le conclusioni che possono trarsi dall’ordinanza n. 26574 del…
Continua a leggere...Applicabilità Irap per l’imprenditore agricolo
La Legge di Stabilità per il 2016 ha modificato integralmente l’ambito soggettivo di applicazione dell’Irap per gli operatori del settore agricolo. Il comma 70 dell’articolo unico della Legge 208/2015, infatti, interviene sulla disciplina Irap, prevedendone una generale esenzione per i soggetti che già fruivano di un’aliquota agevolata. Al fine di approfondire i diversi aspetti della…
Continua a leggere...Soggetta ad Irap la prestazione di servizi in campo agricolo
L’Agenzia delle entrate, con la risposta a interpello n. 23 del 4 ottobre 2018, ha offerto alcuni chiarimenti in merito alla corretta applicazione dell’Irap nel comparto agricolo. Come noto, l’articolo 1, comma 70, lett. a), n. 1, L. 208/2015 (la Legge di Stabilità per il 2016), ha escluso dal perimetro soggettivo Irap coloro che esercitano…
Continua a leggere...L’evasione dell’Irap non rileva sul piano penale
La Suprema Corte, in più interventi, ha contribuito a far chiarezza sul campo di applicazione della disciplina penal tributaria soffermandosi sul concetto di imposta elaborato dal Legislatore nel D.Lgs. 74/2000. Le pronunce succedutesi nel tempo poggiano sul tenore letterale delle norme contenute nel decreto, le quali, richiamando espressamente le violazioni concernenti “le imposte sul reddito…
Continua a leggere...Assirevi aggiorna l’attestazione del revisore ai fini Irap
Assirevi ha di recente pubblicato il documento di ricerca n. 222 contenente l’aggiornamento delle linee guida per lo svolgimento delle attività di revisione finalizzate all’emissione dell’attestazione di effettività dei costi del personale addetto alla ricerca e sviluppo. Si rammenta, infatti, che per la deducibilità ai fini Irap di tali costi è espressamente richiesto dall’articolo 11,…
Continua a leggere...Metodo da bilancio
È possibile calcolare la base imponibile Irap come differenza tra il valore e i costi della produzione così come risultano dal conto economico dell’esercizio [lettere A) e B) dell’articolo 2425 del cod. civ., con esclusione delle voci di cui ai numeri 9 (costi per il personale), 10 lettere c e d (svalutazioni dei beni immobili…
Continua a leggere...La ripartizione territoriale dell’Irap nel quadro IR
L’articolo 15 D.Lgs. 446/1997 stabilisce che l’Irap è dovuta alla regione (o provincia autonoma) nel cui territorio il valore della produzione netta è realizzato; il riparto territoriale del valore della produzione va operato secondo le regole dettate dall’articolo 4, comma 2, del Decreto citato, in relazione alle diverse categorie di soggetti. Per quanto riguarda le…
Continua a leggere...Holding industriali: per l’Irap necessario il doppio test
Per identificare correttamente una holding industriale ai fini Irap, l’esercizio prevalente dell’attività di assunzione di partecipazioni in società non finanziarie va verificato avendo riguardo al doppio requisito: patrimoniale e reddituale. A tali conclusioni è giunta la CTR Lombardia che, con la sentenza n. 250/21/2018 del 18.12.2017, è intervenuta cercando di colmare il difetto di coordinamento…
Continua a leggere...Irap: il credito d’imposta del 10% per i soggetti senza dipendenti
La Legge di Stabilità 2015 ha introdotto un credito d’imposta ai fini Irap a favore dei soggetti che, nell’esercizio della loro attività, non si avvalgono di lavoratori dipendenti. Per espressa previsione del legislatore, la disposizione si applica a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014, quindi, dal 2015 per…
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