La disciplina degli omaggi nell’ambito del reddito d’impresa

La disciplina fiscale degli omaggi è influenzata da molteplici fattori di carattere soggettivo e oggettivo, tanto da assumere caratteristiche peculiari in considerazione del soggetto che effettua la regalia, del comparto impositivo, del valore dell’omaggio e del soggetto destinatario. La frammentazione della disciplina fiscale degli omaggi rappresenta una fonte di forte criticità che usualmente gli operatori…

Continua a leggere...

La disciplina Iva degli omaggi

Dopo aver analizzato, in un precedente contributo, la disciplina fiscale ai fini Ires/Irpef e Irap degli omaggi, ci occupiamo ora del trattamento degli stessi ai fini Iva. Dal punto di vista Iva, è necessario distinguere tra beni non oggetto dell’attività d’impresa e beni prodotti o commercializzati dall’impresa stessa, andandosi a modificare significativamente le regole applicabili,…

Continua a leggere...

La disciplina Irpef, Ires e Irap degli omaggi

In occasione di festività e ricorrenze, è prassi consolidata tra gli operatori economici la concessione di omaggi a clienti e dipendenti; omaggi ai quali si applica un trattamento fiscale specifico, ai fini Iva e ai fini delle imposte sui redditi Per le imprese, ai fini delle imposte sui redditi Irpef e Ires, i costi sostenuti…

Continua a leggere...

Le cessioni gratuite nell’Iva

Uno dei tre presupposti fondamentali in assenza dei quali si rimane al di fuori del mondo dell’Iva è quello oggettivo, secondo cui rientrano nel campo di applicazione dell’imposta le operazioni definite come cessioni di beni o prestazioni di servizi. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in Evolution, nella sezione…

Continua a leggere...

La disciplina degli omaggi ai fini Iva

Per la corretta analisi del trattamento Iva da riservare agli omaggi è necessario distinguere tra beni oggetto dell’attività d’impresa e beni che non rientrano nell’attività. L’articolo 2, comma 2, n. 4), D.P.R. 633/1972 dispone che non sono considerate cessioni di beni (pertanto escluse dal campo di applicazione dell’Iva) le cessioni gratuite: di beni la cui…

Continua a leggere...

Omaggi e regalie: disciplina contabile e fiscale

Anche quest’anno il Natale è alle porte e le aziende si trovano ad organizzare l’acquisto degli omaggi per dipendenti, clienti e soggetti terzi, oltre a preoccuparsi delle cene aziendali. Quindi, anche quest’anno, occorrerà richiamare l’attenzione su alcuni aspetti fiscali e contabili legati a tale gestione. La scelta operata dall’impresa non può prescindere, tuttavia, dalla consapevolezza…

Continua a leggere...

Omaggi di beni imponibili Iva se acquistati con lettera d’intento

Riguardo agli omaggi di beni normalmente commercializzati dall’impresa, ci si pone il problema di stabilire come gli stessi debbano essere trattati ai fini Iva se, a monte, non è stata operata la detrazione in dipendenza dello status di esportatore abituale dell’acquirente. L’articolo 30 D.Lgs. 175/2014 (decreto sulle semplificazioni fiscali), a decorrere dal 13 dicembre 2014,…

Continua a leggere...

Regole fiscali per gli omaggi ai dipendenti

In occasione di festività o ricorrenze è consuetudine dell’impresa “omaggiare” ai propri dipendenti dei beni in natura generalmente non rientranti nell’attività d’impresa. In particolare, per quanto concerne la tassazione in capo al dipendente destinatario dell’omaggio occorre precisare che, a seguito della soppressione della lett. b) dell’articolo 51, comma 2, Tuir (ad opera dell’articolo 2, comma…

Continua a leggere...

La disciplina Ires e Irap degli omaggi

L’articolo 108, comma 2, del Tuir, così come modificato dal “Decreto internazionalizzazione” (D.Lgs. 147/2015), dispone che le spese di rappresentanza sono deducibili nel periodo d’imposta di sostenimento se rispondenti ai requisiti di inerenza stabiliti con decreto del Ministro dell’Economia (il D.M. 19.11.2008) anche in funzione della natura e della destinazione delle stesse. Il medesimo comma…

Continua a leggere...

La deducibilità delle spese di rappresentanza

Nel nostro ordinamento giuridico, le spese di rappresentanza sono disciplinate dall’articolo 108 del Tuir, rubricato spese relative a più esercizi, a mente del quale le spese di pubblicità e di propaganda sono deducibili nell’esercizio in cui sono state sostenute o in quote costanti nell’esercizio stesso e nei quattro successivi. Le spese di rappresentanza, inoltre, sono…

Continua a leggere...