Omessa dichiarazione e responsabilità del prestanome

La Corte di Cassazione, Sezione Quarta Penale, con la sentenza n. 11757 del 05.03.2019, è tornata ad occuparsi del reato di omessa dichiarazione, fattispecie prevista e punita dall’articolo 5 D.Lgs. 74/2000, con particolare riferimento alla figura dell’amministratore di fatto di una società (il c.d. prestanome). Nel caso di specie, un soggetto indagato, in concorso con…

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Dichiarazione omessa o infedele: patteggiamento incondizionato

Nelle imputazioni per reati di dichiarazione infedele o di omessa dichiarazione, di cui agli articoli 4 e 5 D.Lgs. 74/2000, il preventivo soddisfacimento della pretesa erariale non rappresenta una condizione necessaria ai fini dell’ammissione all’applicazione della pena concordata ex articolo 444 c.p.p.. È quanto si ricava da una recente pronuncia della Cassazione che offre interessanti…

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Emendabile in sede contenziosa l’errore del modello dichiarativo

In tema di omessa dichiarazione dei redditi, il contribuente ha la possibilità di rettificare gli errori di fatto o di diritto compiuti, sia entro il termine previsto dalla legge per presentare istanza di rimborso, sia opponendosi in sede giudiziale alla maggiore pretesa impositiva vantata dall’Amministrazione finanziaria. È questo il principio sancito dalla Corte di Cassazione…

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Sanzione per l’omessa dichiarazione di costi black list

Gli articoli 8 e 11 del D.Lgs. 471/1997 contengono un’ampia e variegata casistica sanzionatoria che interessa, da un lato, le violazioni concernenti il contenuto della dichiarazione che non integrano ipotesi di infedeltà dichiarativa, dall’altro, le violazioni commesse con riguardo agli obblighi di carattere informativo. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata…

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Sanzione intermediari per omessa/tardiva trasmissione delle dichiarazioni

Le violazioni proprie dei CAF e degli intermediari abilitati sono disciplinate dal D.Lgs. 241/1997 e si distinguono principalmente in: omessa o tardiva trasmissione telematica delle dichiarazioni; violazioni in materia di visto di conformità; violazioni in materia di certificazione tributaria; violazioni dei sostituti di imposta in materia di assistenza fiscale. Al fine di approfondire gli aspetti…

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Nella frode fiscale rilevano anche le dichiarazioni infrannuali

Con il D.Lgs. 158/2015, le autorità di Governo hanno apportato radicali modifiche alla disciplina dei reati tributari. A seguito della riforma, infatti, l’articolo 1 del D.Lgs. 74/2000 rubricato “Definizioni” ha recepito importanti novità con riferimento alle singole fattispecie di reato. Nel testo attualmente in vigore: per “elementi attivi o passivi” si intendono le componenti, espresse…

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Vedi e ravvedi

Il 26 novembre 2016 il MEF ha diffuso l’atto di indirizzo per il triennio 2017-2019. Tra le pieghe di tale documento troviamo la precisa indicazione della volontà di estendere ulteriormente l’ambito di applicazione del ravvedimento operoso, che da strumento spontaneo diventerà dunque, a maggior ragione, strumento di compliance dell’Agenzia delle Entrate, a conferma di quel…

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Dichiarazione omessa e riduzione delle sanzioni

Con la pubblicazione della circolare 42/E/2016 l’Agenzia è intervenuta a chiarire l’applicazione delle sanzioni tributarie previste per le irregolarità che interessano le dichiarazioni fiscali, alla luce del nuovo sistema sanzionatorio riformato dal D.Lgs. 158/2015, in vigore dallo scorso 1 gennaio 2016. Tra i temi analizzati consta anche il trattamento sanzionatorio previsto nel caso di omessa…

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Dichiarazione IVA a credito omessa e riporto delle eccedenze

L’imminente scadenza di invio delle dichiarazioni del periodo 2015 ci consente di tornare su un tema di attualità, vale a dire la sorte del credito IVA in caso di omissione del modello. La circostanza è ormai nota agli operatori: liquidando la dichiarazione dell’anno successivo l’Amministrazione non “intercetta” il credito e ne richiede il versamento con…

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La verifica del superamento delle soglie di punibilità

Con la sentenza n. 27815 del 6.07.2016, la Terza Sezione Penale della Corte di Cassazione si è pronunciata in merito al reato di omessa dichiarazione ex articolo 5 del D.Lgs. 74/2000, ritenendo legittima la verifica del superamento della soglia di punibilità qualora il Giudice abbia fatto ricorso ai risultati dell’accertamento induttivo dell’imponibile e questi ultimi…

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