Rimediare allo splafonamento: restano valide le vecchie procedure
Con la risoluzione 16/E di ieri l’Agenzia delle Entrate ha ribadito la propria posizione interpretativa in merito alle procedure utilizzabili dagli esportatori abituali per regolarizzare il c.d. “splafonamento”. È noto che l’articolo 8, comma 1, lettera c) del D.P.R. 633/1972 prevede la non imponibilità delle cessioni e delle prestazioni di servizi fatte agli esportatori abituali…
Continua a leggere...Plafond IVA anche per l’acquisto di fabbricati mediante appalto
L’Amministrazione finanziaria è dell’avviso che nell’esclusione dal plafond delle cessioni di fabbricati e di aree fabbricabili, prevista dall’articolo 8, comma 1, lettera c), del D.P.R. n. 633/1972, rientri qualsiasi operazione negoziale che determini comunque, come nel caso dell’appalto, il passaggio della proprietà in capo al committente. E ciò, in particolare, anche se l’acquisto non avvenga…
Continua a leggere...Nuova IRI: momento di rilevanza dei prelievi
Una delle novità che interessa gli studi professionali nei primi mesi dell’anno 2017 è certamente quella della valutazione di convenienza all’applicazione del regime IRI per i clienti dello studio. La possibilità di applicare una flat tax in misura pari al 24% affascina l’imprenditore che, tuttavia, non sempre comprende che: non sempre è semplice effettuare una…
Continua a leggere...Lettere d’intento e “processo alle intenzioni”
Si va verso la chiusura d’anno ed il clima natalizio invade anche la rubrica dei casi controversi. In questo intervento proviamo a valutare se si possa intravedere qualche comportamento controverso in seno all’Agenzia delle Entrate. È noto che, dal prossimo anno, dovranno cambiare le abitudini in tema di gestione delle lettere di intento; il tema…
Continua a leggere...Plafond Iva per gli appalti immobiliari
Allo scopo di evitare ingenti posizioni creditorie Iva, il soggetto passivo che nel corso dell’anno solare precedente, ovvero nei dodici mesi precedenti, realizza un volume di operazioni non imponibili con l’estero (esportazioni, cessioni intracomunitarie, ecc.) superiore al 10% del volume d’affari, assume la qualifica di esportatore abituale e può nell’anno successivo acquistare beni e servizi…
Continua a leggere...Cessioni di beni nei “duty free shop” escluse dal plafond
Le cessioni di beni effettuate nei duty free shop nei confronti di viaggiatori diretti verso Paesi extra-UE non rilevano ai fini né della formazione del plafond, né dell’acquisizione dello status di esportatore abituale, in quanto non rientrano nelle cessioni all’esportazione di cui alle lett. a) e b) del primo comma dell’articolo 8 del D.P.R. n….
Continua a leggere...Il plafond delle associazioni in 398 non va ragguagliato all’anno
Le interpretazioni sulle modalità applicative del regime forfettario disposto per gli enti associativi dalla L. 16 dicembre 1991, n. 398 si arricchiscono di un ulteriore intervento. Con la sentenza n. 319/2016 del 14 aprile 2016, la sezione 1 della Commissione Tributaria provinciale di Pesaro ha ritenuto che il limite annuo di ricavi previsto per l’ammissione…
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