Ravvedimento per gli errori del modello LiPe del IV trimestre 2020
La comunicazione delle liquidazioni periodiche Iva (Lipe) ha come scadenza naturale l’ultimo giorno del secondo mese successivo al trimestre di riferimento; pertanto, il modello Lipe relativo al quarto trimestre 2020, scadeva domenica 28 febbraio 2021, in base alle disposizioni dell’articolo 21-bis D.L. 78/2010. Quando il termine di presentazione della comunicazione scade di sabato o in…
Continua a leggere...Ravvedimenti Iva “post-dichiarativi” con obbligo di integrativa
La liquidazione del credito annuale nel modello Iva, soprattutto quest’anno, è oggetto di una serie di complicazioni legate alla gestione degli omessi versamenti periodici che possono inibire, in tutto o in parte, l’utilizzo del credito Iva scaturente dalla dichiarazione annuale: infatti, nelle articolate interrelazioni che caratterizzano la compilazione del quadro VL, accanto alle classiche omissioni…
Continua a leggere...Sanzioni raddoppiate per investimenti in Svizzera anche se c’è lo scambio di informazioni
Sempre più spesso capita agli operatori di dover gestire ravvedimenti operosi di quadri RW per investimenti esteri non dichiarati. Salvo l’ipotesi di dichiarazione originaria omessa, in cui il ravvedimento è ormai precluso, se la dichiarazione originaria è stata presentata e sono ancora aperti i termini di accertamento, è possibile sanare irregolarità connesse al mancato monitoraggio…
Continua a leggere...Dichiarazione dei redditi e ravvedimento: le Entrate rispondono ai quesiti
Con la risoluzione 82/E/2020, pubblicata il 24 dicembre, l’Agenzia delle entrate ha risposto ad alcuni quesiti in materia di ravvedimento operoso. Nello specifico le problematiche affrontate risultano essere le seguenti: la corretta determinazione delle sanzioni da versare, ai fini del ravvedimento operoso, in caso di tardiva trasmissione delle dichiarazioni da parte dei soggetti incaricati alla…
Continua a leggere...Bollo virtuale su fatture: verso la segnalazione automatica degli errori
L’imposta di bollo deve essere assolta, in linea generale, sulle fatture (elettroniche o cartacee) non soggette ad imposta sul valore aggiunto, secondo il principio di alternatività tra Iva ed imposta di bollo. L’articolo 13, comma 1, della Tariffa, parte prima, allegata al D.P.R. 642/1972, prevede l’applicazione dell’imposta di bollo nella misura di 2 euro per…
Continua a leggere...Quale sanzione per la ritardata emissione di una fattura?
Per le fatture differite il termine di “spedizione” (emissione) delle fatture con trasmissione al sistema di interscambio è il 15 del mese successivo all’effettuazione dell’operazione; per le fatture immediate il termine di emissione è di 12 giorni dall’effettuazione, determinata ai sensi dell’articolo 6 D.P.R. 633/1972. Le fatture differite sono quelle fatture che a norma dell’articolo…
Continua a leggere...Corrispettivi telematici: regolarizzazione senza sanzioni fino al 30 aprile
Le sanzioni previste per la mancata trasmissione telematica dei corrispettivi saranno applicate solo in caso di trasmissione telematica, riferita al secondo semestre del 2019, successiva al termine previsto per la presentazione della dichiarazione Iva (30 aprile 2020), ovvero omessa dopo tale data: questo è l’importante chiarimento fornito dall’Agenzia delle entrate con la risoluzione 6/E/2020, pubblicata…
Continua a leggere...Ravvedimento lungo esteso ai tributi comunali
Il ravvedimento operoso dei tributi locali non è più soggetto a limitazioni temporali. A seguito della soppressione dell’articolo 13, comma 1- bis, D.Lgs. 472/1997 ad opera del Decreto Fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2020 (articolo 10-bis D.L. n.124/2019), il ravvedimento ultrannuale trova applicazione a prescindere dalla natura del tributo violato. Il Legislatore, tutt’altro che…
Continua a leggere...Liquidazione Iva ultimo trimestre 2018 e rettifiche
Scade oggi, 10 aprile 2019, il termine per comunicare i dati delle liquidazioni Iva del quarto trimestre 2018 (modello Lipe), di cui all’articolo 21-bis D.L. 78/2010. Con il D.P.C.M. 27.02.2019 è stato prorogato, oltre al termine di invio dello spesometro (secondo semestre 2018) e dell’esterometro (mesi di gennaio e febbraio) al 30 aprile 2019, anche…
Continua a leggere...Il ravvedimento operoso in contabilità
Come noto, all’omesso o tardivo versamento d’imposta, secondo l’articolo 13, comma 1, D.Lgs. 471/1997, si applica una sanzione nella misura del 30% dell’importo omesso o tardivamente pagato. La posizione del contribuente può essere però regolarizzata attraverso il ravvedimento operoso di cui all’articolo 13 D.Lgs. 472/1997. Tale istituto permette di abbattere l’ammontare della sanzione dovuta ed…
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