Concordato biennale: quando e quanto impattano i reati tributari?
La commissione di uno dei reati tributari di cui al D.Lgs. 74/2000 impatta sull’accesso al concordato preventivo biennale, in quanto individuata come una delle principali cause di esclusione. Nello specifico, l’articolo 11, comma 1, lettera b), D.Lgs. 13/2024, e l’articolo 24, comma 2, D.Lgs. 13/2024, stabiliscono rispettivamente che, sia i contribuenti per i quali si…
Continua a leggere...Riforma sanzioni: come cambia il sistema sanzionatorio in ambito penale tributario
Il D.Lgs. 87 del 14 giugno 2024, pubblicato in Gazzetta ufficiale n. 150 del 28 giugno 2024, modifica il sistema sanzionatorio tributario (amministrativo e penale), dando attuazione all’articolo 20 della Legge delega n. 111/2023. Tale provvedimento introduce numerose novità con l’intento di rendere più proporzionale l’impianto delle sanzioni connesse alle violazioni tributarie, attenuandone il carico…
Continua a leggere...Valida la dichiarazione anche se presenta solo i dati identificativi
Nella definizione di “evasore totale” rientrano i soggetti passivi d’imposta che, pur svolgendo un’attività economica potenzialmente produttiva di un reddito imponibile, non presentano le prescritte dichiarazioni dei redditi. Tale comportamento comporta l’applicazione di specifiche sanzioni. In particolare: l’articolo 5, D.Lgs. 74/2000, rubricato “omessa dichiarazione”, prevede la reclusione da un anno e sei mesi a quattro…
Continua a leggere...Dichiarazione fraudolenta: la causa di non punibilità è retroattivamente condizionata
Come noto, nel corso dell’esame in sede referente del D.L. 124/2019, è stato modificato l’articolo 13 D.Lgs. 74/2000, norma che prevede la non punibilità di alcuni reati tributari, a fronte del tempestivo pagamento del debito tributario. Il provvedimento legislativo in commento è intervenuto sostanzialmente sul comma 2, dell’articolo 13, D.Lgs. 74/2000, per ricomprendere nel perimetro…
Continua a leggere...Il fondo patrimoniale in frode ai creditori conduce al reato di sottrazione fraudolenta
Il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, disciplinato dall’articolo 11 D.Lgs. 74/2000, punisce con la reclusione da 6 mesi a 4 anni chiunque, al fine di sottrarsi al pagamento delle imposte dirette o dell’Iva ovvero di interessi o sanzioni relative a dette imposte, di ammontare complessivo superiore a euro 50 mila, aliena simulatamente…
Continua a leggere...D.L. n.34/2023: la speciale causa di non punibilità per i reati omissivi di versamento
Come è noto, per venire incontro a quei contribuenti che hanno dichiarato e non versato, la Legge di bilancio 2023 – L. 197/2022 – ha previsto, fra l’altro, tutta una serie di misure di sostegno in favore del contribuente, attraverso il potenziamento degli istituti già a disposizione, e una riduzione straordinaria delle sanzioni. In particolare,…
Continua a leggere...Il “Decreto bollette” introduce una causa speciale di non punibilità dei reati tributari
La Legge di Bilancio 2023 (L. 197/2022) ha introdotto molteplici misure di sostegno in favore dei contribuenti (si fa riferimento, ad esempio, alla definizione agevolata delle somme dovute a seguito del controllo automatizzato delle dichiarazioni, alla definizione agevolata degli atti del procedimento di accertamento, al ravvedimento speciale delle violazioni tributarie o alla rottamazione dei carichi…
Continua a leggere...Il valore in sede penale dell’imposta rideterminata attraverso l’accertamento con adesione
Come è noto, l’articolo 13-bis D.Lgs. 74/2000, prevede che, fuori dai casi di non punibilità, le pene per i delitti sono diminuite fino alla metà e non si applicano le pene accessorie, se prima della dichiarazione di apertura del dibattimento di primo grado i debiti tributari, comprese sanzioni amministrative e interessi, sono stati estinti mediante…
Continua a leggere...Chiarimenti sugli effetti penali del ravvedimento operoso speciale
L’articolo 1, commi 174–178, L. 197/2022 (c.d. Legge di Bilancio 2023) ha introdotto il c.d. ravvedimento operoso speciale delle violazioni tributarie. Tale disposizione introduce una regolarizzazione delle violazioni, diverse da quelle formali e da quelle definibili con la definizione agevolata delle somme dovute a seguito del controllo automatizzato, riguardanti dichiarazioni su tributi amministrati dall’Agenzia delle…
Continua a leggere...I reati di dichiarazione infedele e fraudolenta all’esito di verifica
In tema di verifiche fiscali, la recente riforma introdotta dall’articolo 6 L. 130/2022, che ha inserito il comma 5-bis all’articolo 7 D.Lgs. 546/92, ha ridato evidenza alla valenza dei fatti indizianti accertati in sede di controllo, quale ineludibile elemento della prova presuntiva atta a supportare l’ipotesi di evasione, circoscrivendo, nei casi previsti dal D.Lgs. 74/2000,…
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