I benefici per i possibili esiti del procedimento di reclamo/mediazione

Per le controversie di valore non superiore a 20.000 euro il contribuente è tenuto ad esperire il procedimento di reclamo/mediazione di cui all’articolo 17-bis D.Lgs. 546/1992, il cui ambito di applicazione è stato recentemente esteso a tutti gli atti di Enti impositori, Agenti della riscossione e soggetti privati abilitati ad effettuare attività di liquidazione e di…

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Il reclamo avverso il decreto di inammissibilità del ricorso

Quando sussistono gravi vizi del ricorso afferenti per lo più a questioni processuali, il presidente di sezione, in sede di esame preliminare, ne pronuncia, con decreto soggetto a reclamo, l’inammissibilità. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in Dottryna, nella sezione “Contenzioso”, la relativa Scheda di studio. Il presente contributo…

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Elevata a 50.000 euro la soglia per reclamo e mediazione

Un importante istituto deflattivo del contenzioso tributario è rappresentato dal procedimento di reclamo/mediazione, che è finalizzato a consentire un esame preventivo della fondatezza dei motivi del ricorso e una verifica circa la possibilità di evitare l’instaurazione di un giudizio. Quindi, tale procedimento consiste in una fase amministrativa diretta a risolvere in via stragiudiziale la controversia…

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Definizione dell’accertamento e riduzione delle sanzioni

La riduzione delle liti tributarie rappresenta da sempre l’obiettivo primario perseguito dal Legislatore nell’ambito della propria politica fiscale, ragione che ha comportato l’introduzione nel nostro ordinamento di un ampio ventaglio di istituti deflattivi che, nel corso del tempo, hanno subìto diverse modificazioni. Com’è noto il procedimento tributario si articola in diverse fasi per ognuna delle…

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