I requisiti cardine dell’impresa familiare
L’impresa familiare si caratterizza per la collaborazione continuativa, con l’imprenditore individuale, dei familiari dello stesso. In particolare, l’impresa familiare deve possedere i seguenti requisiti: la natura continuativa dell’apporto lavorativo prestato dai soggetti coinvolti, purché non in forma di lavoro dipendente, di lavoro autonomo, di partecipazione in società, di associazione in partecipazione, di impresa coniugale; l’esistenza…
Continua a leggere...Il cambio di coltura non comporta la decadenza dalla ppc
In tema di imposta di registro e ipocatastali, tra le poche agevolazioni rimaste in vigore per il settore primario, sicuramente la più utilizzata è quella meglio nota come “piccola proprietà contadina” che, dopo più di 50 anni di proroghe, ha finalmente trovato una sua stabilità a mezzo dell’articolo 2, comma 4-bis, D.L. 194/2009, convertito con…
Continua a leggere...Il requisito della “commercialità” ai fini Pex
Per l’applicazione del regime di esenzione Ires della cessione di una partecipazione, l’articolo 87, lett. d), Tuir, richiede che la società partecipata svolga un’attività d’impresa commerciale secondo la definizione dell’articolo 55, Tuir, presumendo, senza possibilità di prova contraria, che tale requisito non sussiste relativamente alle partecipazioni in società, il cui valore del patrimonio è prevalentemente…
Continua a leggere...Attività agrituristica e requisito di connessione
Ai sensi dell’articolo 2135, comma 1, cod. civ., per poter essere considerati imprenditori agricoli è necessario svolgere, alternativamente, una delle seguenti attività: coltivazione del fondo, selvicoltura e allevamento di animali. Sempre il comma 1 richiamato prevede, inoltre, la possibilità di esercitare anche ulteriori attività che nascono come commerciali, ma che, al rispetto di determinati requisiti,…
Continua a leggere...Differenza tra compendio unico e minima unità colturale
La Corte di Cassazione, con la recente ordinanza n. 20961 del 1° luglio 2022, torna a occuparsi di compendio unico, offrendo alcune precisazioni per quanto riguarda, in particolare, il requisito oggettivo. Come noto, da sempre, il Legislatore sia civilistico, sia fiscale, ha previsto alcune norme di “favore” per i soggetti che esercitano l’attività agricola, in…
Continua a leggere...Società agricole e limiti strutturali
Le società agricole sono state introdotte nel lontano 2004 per cercare di introdurre forme aggregative maggiormente strutturate rispetto alla società semplice. In particolare, con l’articolo 2 D.Lgs. 99/2004, è stato previsto che si considerano tali le società che rispettano i seguenti due requisiti: la ragione sociale o la denominazione sociale deve prevedere la dizione di…
Continua a leggere...Per la ruralità del fabbricato non serve l’iscrizione in CCIAA del socio
Come noto, ai fini fiscali, i requisiti per il riconoscimento della ruralità dei fabbricati sono individuati dall’articolo 9, commi 3 e 3-bis, D.L. 557/1993. Se, per quanto attiene la ruralità dei fabbricati strumentali, disciplinata dal comma 3-bis, non si pongono particolari problematiche interpretative in quanto la norma è sufficientemente chiara nell’affermare che “i fini fiscali…
Continua a leggere...Fuori campo Iva le cessioni di partecipazioni azionarie se occasionali
Le operazioni di cessione relative ad azioni o partecipazioni in una società non rientrano nella sfera di applicazione dell’Iva, salvo che sia accertato che sono state effettuate nell’ambito di un’attività commerciale di acquisizione di titoli per realizzare un’interferenza diretta o indiretta nella gestione delle società di cui si è realizzata l’acquisizione di partecipazioni o che…
Continua a leggere...Startup: chiarimenti dal Mise sulle attestazioni dei requisiti tardive
Con la circolare 1/v del 10 settembre 2020 il Ministero dello sviluppo economico fornisce ulteriori indicazioni alle Camere di Commercio con riferimento ai controlli da effettuare sulle attestazioni di mantenimento dei requisiti di startup e Pmi innovativa. Ricordiamo che, secondo le prescrizioni dell’articolo 25, comma 15, D.L. 179/2012 (per le startup) entro il termine di…
Continua a leggere...Al via le iscrizioni per ottenere il 5 per mille 2020
È partita lo scorso 1° aprile 2020 la campagna delle iscrizioni dei soggetti che intendono, nella prossima tornata dichiarativa (modello Redditi e modello 730), ottenere il contributo del 5 per mille dai contribuenti persone fisiche per sostenere la loro attività. I destinatari del 5 per mille Per l’anno finanziario 2020, il 5 per mille…
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