Detrazione collegata al ricevimento della fattura elettronica
Per le operazioni effettuate a partire dal prossimo 1° gennaio 2019, in assenza di fattura elettronica, la detrazione dell’imposta collegata alla fattura ricevuta in forma cartacea, deve considerarsi a tutti gli effetti indebita. È uno dei tanti aspetti emersi nel corso dell’incontro tra la stampa specializzata e l’Agenzia delle entrate in tema di fattura elettronica,…
Continua a leggere...Triangolazione intra-UE con intervento di soggetto extra-UE
Nella prassi delle operazioni con l’estero può accadere che i beni acquistati dal destinatario italiano siano oggetto di triangolazione tra il fornitore di altro Paese UE e il cliente di un Paese extra-UE, con destinazione finale dei beni in Italia, a soggetto che può acquistare in qualità di operatore economico o di privato consumatore. Consideriamo,…
Continua a leggere...Reverse charge allargato per combattere le frodi Iva
Il 2 ottobre 2018, il Consiglio europeo ha approvato la proposta di Direttiva che consentirà agli Stati membri maggiormente colpiti dalle frodi carosello di applicare, fino al 30 giugno 2022, il meccanismo del reverse charge per tutte le cessioni di beni e le prestazioni di servizi di valore unitario superiore a 17.500 euro. L’autorizzazione sarà…
Continua a leggere...Forniture di beni con installazione in altro Paese UE
Per le cessioni di beni con installazione o montaggio in altro Paese UE a cura o per conto del fornitore non sempre si applica il meccanismo del reverse charge, nonostante il cliente sia un soggetto passivo Iva stabilito o identificato nel luogo di consegna del bene installato o montato. Procedendo per ordine, in base all’articolo…
Continua a leggere...L’elusività del mancato utilizzo del rappresentante fiscale
Rispetto alla disciplina in vigore anteriormente al 1° gennaio 2010, quando cioè non era obbligatoria l’applicazione dell’Iva con il meccanismo del reverse charge per gli acquisti di beni/servizi effettuati da soggetti passivi stabiliti in Italia presso cedenti/prestatori non residenti, si poneva il problema della forza attrattiva del rappresentante fiscale, se coinvolto nell’effettuazione delle operazioni passive,…
Continua a leggere...Cessioni di rottami in reverse charge
I commi 7 e 8 dell’articolo 74 del D.P.R. 633/1972 prevedono l’applicazione del regime dell’inversione contabile alle cessioni interne di rottami e di metalli, rispettivamente, ferrosi e non ferrosi. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in Evolution, nella sezione “Iva”, una apposita Scheda di studio. Il presente contributo fornisce…
Continua a leggere...Il rimborso Iva: aliquota media
Il contribuente che presenta una credito Iva relativo all’esercizio 2017, al ricorrere di determinati requisiti, può chiedere il rimborso della stesso, o tutto o in parte, compilando l’apposito rigo VX4 del quadro VX del modello Iva 2018 che, come noto, deve essere presentato entro il prossimo 30 aprile. La prima condizione che deve essere soddisfatta…
Continua a leggere...Violazioni in materia di reverse charge: il comma 9-bis.2 – IV° parte
Come per tutti i principali articoli del D.Lgs. 471/1997 (di seguito anche “decreto”), l’articolo 15 del D.Lgs. 158/2015 ha modificato, sempre con effetto 1/01/2016, anche l’articolo 6, recante la disciplina della “violazione degli obblighi relativi alla documentazione, registrazione ed individuazione delle operazioni soggette all’imposta sul valore aggiunto”. Al fine di approfondire i diversi aspetti della…
Continua a leggere...Immobili strumentali ceduti dalle imprese: fiscalità indiretta
L’individuazione delle imposte indirette da applicare sulla cessione degli immobili strumentali da parte delle imprese deve partire dall’analisi del contenuto dell’articolo 10, n. 8-ter, D.P.R. 633/1972, trattandosi di operazioni rientranti nel campo di applicazione dell’Iva. Tuttavia, a prescindere dal trattamento Iva, l’imposta di registro è applicata sempre in misura fissa (euro 200), mentre le imposte…
Continua a leggere...Rapporto tra regime del margine e reverse charge per i beni usati
Per i beni d’occasione di provenienza intracomunitaria occorre stabilire, in funzione del regime applicato all’acquisto, se la rivendita sia soggetta al regime ordinario o a quello del margine. Laddove, poi, si tratti di beni rientranti nel sistema di inversione contabile si pone l’ulteriore dubbio relativo alla disciplina prevalente, se sia cioè quella del reverse charge…
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