Anche un breve ritardo nel versamento delle imposte danneggia l’Erario
Con la recentissima sentenza n. 4960 del 27 febbraio 2017 la Corte di Cassazione ha statuito che il ritardo nel versamento del tributo, anche se limitato a pochi giorni, comporta sempre un danno per l’Erario con conseguente legittima applicazione della relativa sanzione. Nella vicenda oggetto della pronuncia della Suprema Corte, una società aveva effettuato il…
Continua a leggere...Lettere d’intento soft: ulteriori conferme
È noto che tra pochi giorni debutterà il nuovo modello delle lettere d’intento approvato con il provvedimento direttoriale del 2 dicembre 2016. La circolare n. 5/2017 di Assonime emanata nella giornata di ieri esamina la nuova disciplina confermando alcuni indirizzi operativi forniti nei giorni scorsi su Euroconferencenews. Si ricorda che la modifica apportata al modello…
Continua a leggere...Dichiarazioni di intento più disinvolte
Il prossimo 1° marzo entrerà in vigore la nuova modulistica delle dichiarazioni d’intento, così come riformata dal provvedimento AdE del 2 dicembre scorso. Sull’apparente inutilità di tali modifiche avevamo già formulato alcune osservazioni lo scorso dicembre (“Lettere d’intento e “processo alle intenzioni”) all’indomani delle precisazioni fornite dalla risoluzione 120/E/2016. Tale tesi, di fatto, risulta ora…
Continua a leggere...Rebus autoliquidazione nella voluntary-bis
Una delle novità più rilevanti nell’ambito della nuova “finestra” della voluntary, come noto, è rappresentata dalla possibilità dell’autoliquidazione degli importi dovuti da parte del contribuente, senza attendere gli atti dell’Agenzia delle Entrate. Così facendo viene, in linea di principio, assicurato il trattamento sanzionatorio più mite ai sensi dell’articolo 5-octies, comma 1, lett. e), D.L. 167/1990…
Continua a leggere...Registro revisori legali: il punto sulle novità del D.Lgs. 135/2016
Con il presente intervento si intende fare chiarezza sui principali aspetti previsti dal D.Lgs. 135/2016 (in vigore dallo scorso 5.8.2016), con il quale viene “riformata” la disciplina della revisione legale dei conti. Formazione delle sezioni A e B del Registro dei revisori Con l’entrata in vigore del D.Lgs. 135/2016 sono istituite nel Registro dei revisori…
Continua a leggere...Monitoraggio e voluntary: chi ha pagato le sanzioni guarda al rimborso
Il Fisco italiano non si smentisce e ad ogni occasione valida ribadisce il noto motto “chi tardi arriva meglio alloggia”, tradotto in termini pratici con l’altrettanto nota massima che a pagare (e a fare gli adempimenti) c’è sempre tempo, posto che è abitudine del bel paese introdurre norme di sanatoria di vario tipo. In questi…
Continua a leggere...Partite IVA inattive: chiusura d’ufficio senza sanzioni
Una delle novità introdotte dal cd. “collegato alla legge di Bilancio 2017” ha riguardato la chiusura d’ufficio delle partite IVA di quei soggetti che, sulla base dei dati e degli elementi in possesso dell’Agenzia delle Entrate, risultano non aver esercitato, nelle tre annualità precedenti, alcuna attività d’impresa, arte o professione. Unitamente a tale intervento, è…
Continua a leggere...Il modello F24 con il canale “sbagliato” costa 250 euro
Il D.L. 193/2016, con una modifica introdotta in sede di conversione, ha, come è noto, eliminato l’obbligo di ricorrere al canale telematico per la presentazione dei modelli di pagamento con un saldo superiore a 1.000 euro da parte delle persone fisiche non titolari di partita Iva: se quindi devono versare imposte senza utilizzare crediti in…
Continua a leggere...Ultimi adempimenti per Intra acquisti e operazioni con San Marino
Entro il prossimo 25 gennaio i soggetti passivi Iva saranno tenuti alla presentazione degli elenchi riepilogativi Intrastat (modello Intra-2), concernenti gli acquisti Intra-Ue di beni e le prestazioni di servizi ricevute da soggetti stabiliti in un altro Stato UE, riferiti al quarto trimestre ovvero al mese di dicembre dell’anno 2016. Ciò è stato confermato anche…
Continua a leggere...La Cassazione torna ad esprimersi sul tema IRAP
Con l’ordinanza n. 25853 del 15 dicembre 2016 la Sezione Sesta della Corte di Cassazione ha statuito che in caso di riconoscimento della rilevanza impositiva ai fini IRAP del reddito professionale, devono essere disapplicate le sanzioni per obiettiva incertezza normativa. Nella vicenda in esame un ragioniere commercialista aveva impugnato una cartella, emessa ai sensi dell’articolo…
Continua a leggere...- PRECEDENTE
- 1
- 2
- …
- 15
- 16
- 17
- 18
- 19
- SUCCESSIVO