Possibile la confisca sulla prima casa
Nel diritto penale-tributario, l’articolo 12-bis, comma 1, D.Lgs. 74/2000 prevede che “nel caso di condanna o di applicazione della pena su richiesta delle parti a norma dell’articolo 444 del codice di procedura penale per uno dei delitti previsti dal presente decreto, è sempre ordinata la confisca dei beni che ne costituiscono il profitto o il…
Continua a leggere...L’annullamento della cartella non inficia il sequestro
La Suprema Corte, Sezione Terza Penale, con la sentenza n. 36309/2019, si è nuovamente pronunciata in tema di sequestro preventivo per equivalente, con una decisione di particolare rilevanza pratica in quanto concernente la differenza tra sgravio ed annullamento della cartella esattoriale ai fini della validità del sequestro preventivo nel correlato procedimento penale. Nel caso di…
Continua a leggere...I limiti temporali del sequestro cautelare di somme sul c/c
Con la sentenza n. 30414 del 2019, la Corte di Cassazione si è espressa in tema di sequestro cautelare, con specifico riferimento all’elemento temporale. Nel caso di specie, il Tribunale del riesame aveva rigettato l’impugnazione proposta dall’indagato avverso il decreto di sequestro preventivo emesso dal Giudice per le indagini preliminari finalizzato alla confisca per equivalente…
Continua a leggere...La natura del pegno determina la sequestrabilità del conto corrente
In materia di reati tributari, la sequestrabilità dei conti correnti bancari, che risultino gravati da pegno, dipende dalla natura regolare o irregolare di quest’ultimo, la quale deve essere vagliata dal giudice facendo riferimento al contratto concluso fra il presunto evasore e l’istituto di credito. È questo l’interessante principio sancito dalla Corte di Cassazione con sentenza…
Continua a leggere...Reati tributari e rapporti con il sequestro e la confisca
L’articolo 12 bis, comma 1, D.Lgs. 74/2000, prevede espressamente che “nel caso di condanna o di applicazione della pena su richiesta delle parti a norma dell’art. 444 c.p.p, per uno dei delitti previsti dal presente decreto, è sempre ordinata la confisca dei beni che ne costituiscono il profitto o il prezzo, salvo che appartengano a…
Continua a leggere...Presupposti per l’applicazione delle misure cautelari reali
La Corte di Cassazione, Sezione Terza Penale, con la recente sentenza n. 26274 del 08.06.2018, è stata nuovamente chiamata a pronunciarsi in tema di misure cautelari reali, questa volta applicate nei confronti di un socio di uno Studio Legale. In particolare, nel caso di specie si versa in ipotesi di provvedimento di sequestro preventivo ex…
Continua a leggere...Contribuente sotto la scure del sequestro anche se ha concluso un accordo
La conclusione di un accordo con l’Amministrazione finanziaria o l’accesso ad un piano di rateizzazione per il pagamento del debito d’imposta costituente il profitto di un reato tributario non osta alla disposizione di una misura cautelare reale preordinata alla confisca, anche per equivalente, di entità pari a quella degli importi non ancora corrisposti ovvero limitatamente…
Continua a leggere...Società di persone: le quote non possono essere espropriate
Ai sensi dell’articolo 2252 cod. civ., nelle società di persone il contratto sociale può essere modificato soltanto con il consenso di tutti i soci, se non è convenuto diversamente. Tra le modifiche dell’atto costitutivo che richiedono il consenso di tutti i soci vi sono quelle che riguardano il numero e le persone dei soci: non…
Continua a leggere...L’accertamento del reato dichiarativo legittima il sequestro del PC
La Corte di Cassazione, Sezione Terza Penale, con la sentenza n. 1159 depositata in data 11 gennaio 2017, si è pronunciata in tema di sequestro probatorio eseguito con riferimento al reato di dichiarazione infedele, come previsto e punito dall’articolo 4 D.Lgs. 74/2000, ascritto in fase di indagini a due odontoiatri. Nel caso di specie, il…
Continua a leggere...La natura sanzionatoria della confisca per equivalente
Il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente non richiede l’esistenza di un collegamento fra il bene oggetto della misura cautelare ed il reato dal momento che riveste una natura esclusivamente sanzionatoria. In tale senso si è pronunciata la Corte di Cassazione nella sentenza 7180/2017 nella quale viene richiamato il costante indirizzo della giurisprudenza di…
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