Per l’esonero da split payment rileva la data della fattura
Il decreto dignità (D.L. 87/2018) interviene sul tema dell’applicazione dello split payment, seppure con una portata molto inferiore rispetto a quanto inizialmente atteso: non vi è infatti stata la promessa abrogazione dell’istituto, ma quantomeno sono stati esonerati i professionisti, ossia i soggetti che subivano le maggiori conseguenze negative. La situazione dei professionisti L’articolo 17-ter, comma…
Continua a leggere...Il Decreto dignità modifica l’ambito oggettivo dello split payment
La scissione dei pagamenti (o split payment) è stata introdotta dalla Legge di Stabilità per il 2015 (articolo 1, comma 629, lettera b), L. 190/2014) al fine di ridurre il “Vat gap” e contrastare i fenomeni di evasione e le frodi Iva (articolo 17-ter D.P.R. 633/1972). Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia,…
Continua a leggere...Professionisti esclusi dallo split payment
Con la pubblicazione del D.L. 87/2018 (cd. Decreto dignità) nella Gazzetta Ufficiale del 13 luglio scorso, i professionisti tornano, dopo poco più di un anno, a incassare l’Iva relativa alle prestazioni fornite alle pubbliche Amministrazioni e alle società che rientrano nell’ambito operativo dello split payment. Il legislatore ha quindi messo fine alla doppia penalizzazione sotto…
Continua a leggere...Decreto dignità: sintesi delle novità fiscali e loro decorrenza
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 161 del 13.07.2018 il D.L. 87/2018, meglio noto come “decreto dignità”. Il provvedimento è al centro dell’attenzione soprattutto per le misure che sono state introdotte a contrasto del precariato, ma anche dal punto di vista fiscale vi sono stati alcuni interventi, alcuni dei quali dagli effetti marginali, mentre…
Continua a leggere...Split payment: l’attestazione può ancora tornare utile
Con la circolare 9/E/2018 l’Agenzia delle entrate ha fornito i primi chiarimenti dopo l’entrata in vigore delle nuove regole in materia di split payment. Dalle operazioni fatturate dal 1° gennaio 2018, infatti, si è ulteriormente ampliato l’ambito soggettivo di applicazione della scissione dei pagamenti. L’estensione del meccanismo a nuove categorie di soggetti è volto a…
Continua a leggere...Split payment: ambito soggettivo dopo la circolare 9/E/2018 – II° parte
La scissione dei pagamenti (o split payment) è stata introdotta dalla legge di Stabilità per il 2015 (articolo 1, comma 629, lettera b), L. 190/2014) al fine di ridurre il “Vat gap” e contrastare i fenomeni di evasione e le frodi Iva (articolo 17-ter D.P.R. 633/1972). Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia,…
Continua a leggere...Split payment: ambito soggettivo dopo la circolare 9/E/2018 – I° parte
La scissione dei pagamenti (o split payment) è stata introdotta dalla legge di Stabilità per il 2015 (articolo 1, comma 629, lettera b), L. 190/2014) al fine di ridurre il “Vat gap” e contrastare i fenomeni di evasione e le frodi Iva (articolo 17-ter D.P.R. 633/1972). Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia,…
Continua a leggere...Compensi CTU esclusi dalla disciplina split payment
Nuovi chiarimenti in materia di split payment sono stati forniti dall’Agenzia delle entrate con la circolare 9/E/2018 di ieri, 7 maggio. Ricordiamo, a tal proposito, che dal 1° gennaio di quest’anno, il meccanismo dello split payment è stato esteso alle operazioni effettuate nei confronti: degli enti pubblici economici, regionali e locali, comprese le aziende speciali…
Continua a leggere...P.A.: verifica telematica dei pagamenti e split payment
La scissione dei pagamenti (o split payment) è stata introdotta dalla legge di Stabilità per il 2015 (articolo 1, comma 629, lettera b), L. 190/2014) al fine di ridurre il “Vat gap” e contrastare i fenomeni di evasione e le frodi Iva (articolo 17-ter D.P.R. 633/1972). Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia,…
Continua a leggere...Il rimborso Iva: aliquota media
Il contribuente che presenta una credito Iva relativo all’esercizio 2017, al ricorrere di determinati requisiti, può chiedere il rimborso della stesso, o tutto o in parte, compilando l’apposito rigo VX4 del quadro VX del modello Iva 2018 che, come noto, deve essere presentato entro il prossimo 30 aprile. La prima condizione che deve essere soddisfatta…
Continua a leggere...- PRECEDENTE
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
- SUCCESSIVO