Commercio elettronico “indiretto”: profili fiscali – I° parte
Al giorno d’oggi è sicuramente indispensabile comprendere il fenomeno dell’e-commerce, almeno nelle sue caratteristiche generali. Il volume d’affari legato a tale tipo di compravendite è di fatti sempre più significativo e i riflessi di tali transazioni, soprattutto dal punto di vista dell’inquadramento ai fini Iva, devono opportunamente essere approfonditi sia dai player del mercato che…
Continua a leggere...L’applicazione dell’Iva nelle vendite a catena in ambito intra-UE
La giurisprudenza della Corte di giustizia si è pronunciata in numerose occasioni sul trattamento Iva delle cd. “vendite a catena”. Nella sentenza di cui alla causa C-245/04 del 6 aprile 2006 (EMAG), è stato affermato che, quando due cessioni successive relative agli stessi beni, effettuate a titolo oneroso tra soggetti passivi che agiscono in quanto…
Continua a leggere...Le semplificazioni per l’Iva sulle vendite a distanza di beni
In un precedente intervento è stato ricordato che la Direttiva 2017/2455/UE, approvata dal Consiglio europeo il 5 dicembre 2017, modifica la Direttiva 2006/112/CE in materia di Iva, prevedendo una serie di semplificazioni riguardanti, da un lato, le prestazioni di servizi di telecomunicazione, teleradiodiffusione ed elettronici e, dall’altro, le vendite a distanza di beni, con decorrenza…
Continua a leggere...Novità in vista per i servizi digitali e le vendite a distanza di beni
In un precedente intervento è stato evidenziato che la proposta di Direttiva COM (2016) 757, con effetto dal 1° gennaio 2021, estende il regime speciale del MOSS, attualmente previsto per i servizi elettronici resi da soggetti stabiliti nella UE, ma non nel Paese membro di consumo, alle cessioni intracomunitarie di beni “a distanza”. Le soglie…
Continua a leggere...La condizione del trasporto nelle cessioni intracomunitarie a distanza
L’attuale normativa Iva detta un regime particolare per le vendite in base a cataloghi, per corrispondenza e simili, ove effettuate nell’ambito dell’Unione europea nei confronti di “privati consumatori”. Come regola generale, è infatti prevista la tassazione nel Paese membro di destinazione, purché le vendite effettuate nel singolo Paese siano superiori ad una determinata soglia annua,…
Continua a leggere...Rapporto tra il regime delle vendite a distanza e il regime del margine
La disciplina IVA delle “vendite a distanza” applicabile alle transazioni poste in essere in ambito intracomunitario deve essere opportunamente coordinata con le disposizioni relative al regime speciale del margine se l’oggetto dell’operazione è un bene usato. Nel caso in cui il destinatario del prodotto sia un privato consumatore di altro Paese membro dell’Unione europea, il…
Continua a leggere...La “fattura bivalente” per le vendite a distanza in ambito intra-UE
La normativa in materia di IVA prevede un regime particolare per le vendite effettuate, in ambito intracomunitario e nei confronti di “privati consumatori”, in base a cataloghi, per corrispondenza e simili, alle quali sono riconducibili le operazioni del cd. “commercio elettronico indiretto”. Trova, infatti, applicazione il principio di tassazione nel Paese di destinazione a condizione…
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