Superbonus: asseverazioni e visto di conformità. Uno schema di sintesi
Per poter beneficiare del c.d. superbonus del 110% si rende necessario rispettare gli adempimenti ordinariamente previsti per le detrazioni riconosciute a fronte degli interventi di efficientamento energetico e antisismici. Sono inoltre richiesti i seguenti adempimenti: ai fini sia dell’utilizzo diretto in dichiarazione del superbonus che dell’opzione per la cessione o lo sconto è necessario richiedere…
Continua a leggere...Utilizzo del credito Iva e regime premiale Isa
Il credito Iva annuale e quello infrannuale possono beneficiare dell’esonero dall’apposizione del visto di conformità fino a 50.000 euro, in presenza di un punteggio Isa almeno pari a 8: come segnalare tale informazione in dichiarazione Iva annuale e nel modello Iva TR? Ricordiamo che gli Indici sintetici di affidabilità sono indicatori che, misurando attraverso un…
Continua a leggere...Il soggetto che appone il visto deve trasmettere la dichiarazione
Il soggetto che appone il visto di conformità deve essere lo stesso che predispone e trasmette la dichiarazione: in caso diverso, sono sanzionabili non solo il contribuente, ma anche il soggetto che ha apposto un visto su una dichiarazione poi non trasmessa dallo stesso oppure trasmesso una dichiarazione dallo stesso non vistata. Sono questi, in…
Continua a leggere...Compensazioni con visto di conformità: nuovi termini di decorrenza
I debiti e i crediti nei confronti dei diversi enti impositori (Stato, Inps, Regioni, Inail) risultanti dalla dichiarazione e dalle denunce periodiche contributive possono essere oggetto di compensazione tramite il modello di pagamento F24 (articolo 17 D.Lgs. 241/1997). I contribuenti che utilizzano in compensazione i crediti relativi alle imposte sui redditi, alle relative addizionali e…
Continua a leggere...Isa: rimborsi Iva con soglia cumulativa
Tra i benefici premiali che vengono riconosciuti ai contribuenti che ottengono un risultato pari o superiore ad 8, sulla base del Provvedimento direttoriale prot. n. 126200 del 10 maggio 2019, constano i vantaggi in termini di compensazione e rimborso dei crediti Iva vantati dal contribuente. Ai fini del raggiungimento della soglia di esonero dall’applicazione del…
Continua a leggere...Visto di conformità infedele e sanzioni per il professionista
Con la maxi-circolare 13/E/2019 l’Agenzia delle entrate è tornata a fornire i consueti chiarimenti annuali in materia di spese che danno diritto a deduzioni dal reddito, a detrazioni d’imposta, a crediti d’imposta e altri elementi rilevanti per la compilazione della dichiarazione dei redditi e per l’apposizione del visto di conformità. L’occasione è stata quindi utile…
Continua a leggere...Visto sul 730: responsabilità più leggera per Caf e professionisti
Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 75 del 29 marzo 2019 della L. 26/2019, di conversione del D.L. 4/2019, è stato modificato l’articolo 39, comma 1, lettera a), D.Lgs. 241/1997 recante la disciplina sanzionatoria applicabile in caso di rilascio di visto di conformità/asseverazione infedele sul 730 da parte di un Caf ovvero di un…
Continua a leggere...Modelli 730 e visto di conformità: novità sul regime sanzionatorio
La L. 26/2019 di conversione al D.L. 4/2019 ha introdotto importanti novità in merito ai controlli sul visto di conformità ai modelli 730, modificando il regime sanzionatorio in caso di rilascio infedele del visto. In tema di controlli formali ex articolo 36-ter D.P.R. 600/1973, l’articolo 5 D.Lgs. 175/2014 aveva introdotto differenze sostanziali nel regime sanzionatorio,…
Continua a leggere...Credito Iva 2018: limiti e modalità di utilizzo in compensazione
Con l’approvazione del modello Iva 2019, avvenuta nel mese di gennaio, dallo scorso 1° febbraio e fino al 30 aprile 2019 è possibile presentare la dichiarazione relativa all’anno 2018. La data di invio del modello potrebbe influenzare l’utilizzo in compensazione orizzontale del credito Iva ivi emergente. Ciò accade allorquando l’eccedenza positiva d’imposta che si intende…
Continua a leggere...Necessaria l’attestazione per fruire del bonus pubblicità
Come noto con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del D.P.C.M. 90/2018 sono state definite le disposizioni attuative per la richiesta del credito di imposta sugli investimenti pubblicitari incrementali effettuati sulla stampa (giornali quotidiani e periodici, anche on line, locali e nazionali) e sulle emittenti radio-televisive a diffusione locale, introdotto dall’articolo 57-bis D.L. 50/2017. Il Dipartimento…
Continua a leggere...- PRECEDENTE
- 1
- 2
- 3
- 4
- SUCCESSIVO