Il modello 730 e le responsabilità a carico del professionista
Contrariamente a quanto normalmente ritenuto, il modello 730 presenta aspetti di complicazione, almeno sotto il profilo procedurale e documentale, decisamente superiori al modello Redditi. L’aspetto più delicato per chi presta assistenza fiscale al contribuente (professionista o Caf) risiede nel più consistente set di responsabilità che il modello 730 presenta; infatti nel modello redditi il professionista…
Continua a leggere...Compensazione del credito Iva trimestrale
I contribuenti che hanno realizzato nel trimestre un’eccedenza detraibile d’imposta di importo superiore a 2.582,28 euro devono presentare il modello TR se intendono chiedere, in tutto o in parte, il rimborso di tale eccedenza ovvero utilizzarla in compensazione “orizzontale”. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in Evolution, nella sezione…
Continua a leggere...Crediti in compensazione lo stop del Fisco
Sospensione da parte dell’Agenzia delle Entrate per un massimo di 30 giorni, delle deleghe di pagamento delle imposte in caso di compensazioni che presentano “profili di rischio”. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è stata pubblicata in EVOLUTION, nella sezione “Adempimenti”, una apposita Scheda di studio. Il presente contributo analizza le novità…
Continua a leggere...Il vincolo del visto nella compensazione dei crediti Iva
Le novità recate dalla Manovra correttiva pongono come tema centrale quello di individuare il rapporto esistente tra il credito Iva annuale e i crediti Iva trimestrali per la verifica della necessità di apposizione del visto di conformità ai fini del relativo utilizzo in compensazione. Ancor prima di tale analisi, però, va fatta chiarezza su quando…
Continua a leggere...Il rimborso Iva e le garanzie
Il contribuente che presenta una credito Iva relativo all’esercizio 2017 nel modello Iva 2018 e che decide, in tutto o in parte, di chiederlo a rimborso, nel rispetto dei requisiti previsti dall’articolo 30 D.P.R. 633/1972, indicandolo nel rigo VX4 con la relativa causale, deve anche verificare la necessità di presenta specifica garanzia. L’articolo 38-bis D.P.R….
Continua a leggere...La “natura” delle compensazioni dei crediti fiscali
Come è noto, seppur con le limitazioni normative imposte tanto sotto il profilo Iva quanto sotto il profilo reddituale, i crediti che emergono da un determinato periodo d’imposta (nel caso di coincidenza con l’anno solare) risultano compensabili “orizzontalmente” solo a partire dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello cui si riferiscono. Ma proprio per poter…
Continua a leggere...Compensazione dei crediti tributari: il visto di conformità
La Manovra correttiva (articolo 3 D.L. 50/2017) ha previsto la riduzione da 15.000 euro a 5.000 euro del limite annuo di utilizzo dei crediti che scaturiscono dalle dichiarazione fiscali (Iva, Irpef, Ires, addizionali, Irap, ecc.). È utile ricordare che il limite di 5.000 euro si applica soltanto con riferimento agli importi utilizzati in compensazione orizzontale…
Continua a leggere...La compensazione del credito IVA trimestrale
Il credito IVA infrannuale può essere, alternativamente, chiesto a rimborso oppure utilizzato in compensazione. Al fine di approfondire i diversi aspetti della materia, è presente in Dottryna, nella sezione “Iva”, una apposita Scheda di studio. Il presente contributo si sofferma in particolare sui nuovi limiti alla compensazione orizzontale del credito IVA trimestrale, anche alla luce…
Continua a leggere...Crediti modello Iva TR: compensazioni e visto di conformità
Nessun visto per importi pari o inferiori ai 5.000 euro “annui” e obbligo per le somme superiori, a prescindere dall’effettivo utilizzo in compensazione, calcolo del limite tenendo conto dei crediti dei trimestri precedenti, modello TR “integrativo” con apposizione del visto. Sono questi alcuni chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate, nell’ambito della risoluzione 103/E/2017, in risposta alla…
Continua a leggere...Visto di conformità: nuova soglia per le imposte sui redditi
Il D.L. 50/2017, convertito, con modificazioni, dalla L. 96/2017, ha introdotto una nuova disciplina con riferimento all’utilizzo, in compensazione orizzontale, dei crediti relativi alle imposte sui redditi e alle relative addizionali, alle ritenute alla fonte, alle imposte sostitutive delle imposte sul reddito e all’imposta regionale sulle attività produttive. Con decorrenza dalle dichiarazioni dei redditi presentate…
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