Telefisco 2020: i chiarimenti delle Entrate in sintesi
di Lucia Recchioni - Comitato Scientifico Master Breve 365Nella giornata di ieri l’Agenzia delle entrate ha fornito alcuni chiarimenti nell’ambito del consueto appuntamento annuale con Telefisco.
Di seguito si riporta uno schema di sintesi delle risposte fornite, rinviando agli altri contributi pubblicati in data odierna e nei prossimi giorni per gli opportuni approfondimenti.
Contribuenti forfettari |
Con riferimento ai contribuenti forfettari, sono state fornite le seguenti risposte:
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Appalti e ritenute |
La nuova disciplina in materia di ritenute nell’ambito dei contratti di appalto, subappalto e affidamento opera dal 1° gennaio 2020, con riferimento alle ritenute di competenza del mese di gennaio 2020. Non rientrano, pertanto, nell’ambito della disposizione in esame le ritenute operate a gennaio sulle retribuzioni maturate nel mese di dicembre 2019 (e percepite a gennaio). |
Novità in materia di compensazioni |
I nuovi limiti alla compensazione delle imposte dirette a credito non trovano applicazione ai fini dell’utilizzo dei crediti d’imposta di natura agevolativa da indicare nel quadro RU (non è quindi necessario attendere il decimo giorno successivo alla data di presentazione della dichiarazione per compensare importi a credito superiori a 5.000 euro). In questi casi è comunque richiesta la presentazione del modello F24 tramite i canali Entratel/Fisconline. |
Registri Iva “precompilati” |
Dal 1° luglio 2020 saranno disponibili, sul sito dell’Agenzia delle entrate, i registri delle fatture emesse e degli acquisti, nonché i dati delle liquidazioni periodiche. Con riferimento a questa novità, è stato precisato che:
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Ravvedimento operoso |
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Visto di conformità |
Sebbene sia previsto che il professionista che appone il visto debba essere lo stesso che ha predisposto e trasmesso la dichiarazione (risoluzione 99/E/2019), è necessario considerare che, ai sensi dell’articolo 23 D.M. 31.05.1999 “Le dichiarazioni e le scritture contabili si intendono predisposte e tenute dal professionista anche quando sono predisposte e tenute direttamente dallo stesso contribuente… a condizione che tali attività siano effettuate sotto il diretto controllo e la responsabilità dello stesso professionista”. È quindi possibile apporre il visto anche sulla dichiarazione predisposta dal contribuente. |
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