Termine per l’invio dei dati sanitari prorogato al 9 febbraio
di Alessandro BonuzziIl termine per l’invio al Sistema Tessera Sanitaria dei dati relativi alle spese sanitarie sostenute dai contribuenti nell’anno 2016 slitta dal 31 gennaio al 9 febbraio 2017. Pertanto, si avranno 9 giorni in più per adempiere all’obbligo comunicativo.
Lo ha anticipato, in attesa della formalizzazione della proroga, l’Agenzia delle Entrate con un comunicato stampa di ieri.
Rispetto allo scorso anno, l’ambito soggettivo dell’adempimento si è ampliato. Infatti, tra coloro che sono tenuti alla trasmissione delle spese sanitarie 2016 sono stati inseriti anche:
- le strutture autorizzate e non accreditate,
- gli psicologi,
- gli infermieri,
- le ostetriche,
- le parafarmacie,
- i tecnici di radiologia medica,
- gli ottici,
- gli iscritti agli albi professionali dei veterinari.
Alla luce delle esigenze manifestate da questi operatori – tenuti per il primo anno alla trasmissione dei dati – nonché della necessità di assicurare l’invio di informazioni il più possibile corrette e complete, atteso che le stesse verranno utilizzate per la predisposizione della dichiarazione precompilata, l’Agenzia delle Entrate ha ritenuto opportuno, di concerto con il MEF, far slittare di 9 giorni la scadenza originaria del 31 gennaio.
È bene precisare che la proroga riguarda tutti i soggetti tenuti all’invio dei dati e tutte le spese sanitarie sostenute nel 2016.
Il comunicato di ieri, peraltro, si preoccupa di avvisare che ciò non avrà impatto, in termini di scadenze, sul calendario della campagna dichiarativa 2017.
In conseguenza al rinvio del termine per la trasmissione dei dati, per non alterare il sistema di tutela della privacy, con il provvedimento AdE n. 17731 di ieri, è stata altresì posticipata al prossimo 9 marzo la data entro la quale i contribuenti potranno comunicare la propria opposizione all’utilizzo delle spese sanitarie sostenute nell’anno 2016 per l’elaborazione del 730 precompilato, accedendo direttamente all’area autenticata del sito web del Sistema Tessera Sanitaria.
Pertanto, i contribuenti che vorranno esercitare l’opposizione potranno:
- trasmettere l’apposito modello direttamente all’Agenzia fino al 31 gennaio 2017, oppure
- accedere direttamente all’area riservata del sito web del Sistema TS tramite tessera sanitaria TS-CNS o le credenziali Fisconline dal 10 febbraio al 9 marzo 2017.
Il Sistema Tessera Sanitaria potrà, quindi, mettere a disposizione dell’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle spese sanitarie per i quali non è stata esercitata l’opposizione da parte degli assistiti solo a partire dal prossimo 10 marzo.