2 Ottobre 2018

Utili pagati nell’anno 2017: la compilazione del modello 770/2018

di Federica Furlani
Scarica in PDF

Le società e gli enti soggetti ad Ires che hanno corrisposto nel corso del 2017 utili e proventi ad essi equiparati devono compilare, nel modello 770/2018 in scadenza il prossimo 31 ottobre, i quadri SI e SK.

È importante evidenziare che non rileva la data di delibera della distribuzione di dividendi, ma è necessario far riferimento alla data di pagamento degli stessi; di conseguenza la società che abbia solo deliberato la distribuzione senza provvedere al pagamento non deve compilare i predetti quadri.

In particolare nella sezione utili pagati nell’anno 2017 in qualità di emittente (rigo SI2), le società per azioni, in accomandita per azioni, a responsabilità limitata, le cooperative a responsabilità limitata e gli altri enti commerciali soggetti all’Ires, che nell’anno solare 2017 hanno corrisposto utili sotto qualsiasi forma e denominazione, devono indicare gli utili pagati nell’anno 2017 in qualità di emittente, a prescindere dall’assoggettamento o meno di ritenuta, compresi quelli relativi alle azioni immesse nel sistema di deposito accentrato gestito dalla Monte Titoli S.p.A.

Nella sezione Utili e proventi equiparati devono invece essere indicati gli utili corrisposti nell’anno 2017 sui quali sono state applicate le ritenute previste dall’articolo 27 D.P.R. 600/1973.

Ricordiamo che sugli utili corrisposti a persone fisiche va applicata una ritenuta a titolo di imposta con aliquota del 26% nel caso di partecipazione non qualificata, ovvero partecipazione che rappresenta una percentuale pari o inferiore al 20% (2% in caso di società i cui titoli sono negoziati in mercati regolamentati) dei diritti di voto esercitabili in assemblea ordinaria, o al 25% (5% in caso di società i cui titoli sono negoziati in mercati regolamentati) del capitale o del patrimonio. Sugli utili riferiti a partecipazione qualificate non va invece applicata alcuna ritenuta e la tassazione avviene direttamente nel modello Redditi della persona fisica percipiente (quadro RL modello Redditi PF).

In particolare nei righi da SI4 a SI13 è necessario indicare:

  • nella colonna 1, l’ammontare complessivo degli utili e dei proventi equiparati pagati nell’anno 2017;
  • nella colonna 2, l’intera aliquota complessivamente applicata;
  • nella colonna 3, il titolo d’applicazione della ritenuta, riportando “A” se la ritenuta è stata applicata a titolo di acconto ovvero “I” se la ritenuta è stata applicata a titolo di imposta;
  • nella colonna 4, l’ammontare complessivo delle ritenute effettuate.

Nel rigo SI14, nella colonna 1 va invece indicato l’ammontare degli utili a qualunque titolo non assoggettati a ritenuta.

Infine, nei righi da SI4 a SI13, colonna 5, va indicato il codice 1 qualora si tratti di utili da partecipazione.

Nel quadro SK vanno invece indicati i dati identificativi dei percettori degli utili corrisposti nel 2017, esclusi quelli assoggettati a ritenuta a titolo d’imposta o ad imposta sostitutiva; di conseguenza non andranno indicati i percettori di utili riferiti ad una partecipazione non qualificata come sopra definita.

Il quadro SK ricalca la struttura della Certificazione degli utili rilasciata ai percettori entro il mese di marzo 2018 e presenta delle novità rispetto allo scorso anno legate alla rideterminazione delle percentuali di concorrenza al reddito degli utili da partecipazione qualificate (dal 49,72% al 58,14%) a seguito della riduzione dell’aliquota Ires (dal 27,5% al 24%) ad opera della Finanziaria 2016.

Di conseguenza:

  • nel punto 31, deve essere indicato l’ammontare del dividendo complessivo lordo corrisposto al percettore formato con utili prodotti fino all’esercizio in corso al 31 dicembre 2007, per il quale la percentuale di tassazione è pari al 40%;
  • nel punto 32, deve essere indicato l’ammontare del dividendo complessivo lordo corrisposto al percettore formato con utili prodotti a partire dall’esercizio successivo a quello in corso al 31 dicembre 2007 e sino all’esercizio in corso al 31 dicembre 2016, per i quali la percentuale è pari al 49,72%;
  • nel punto 33 deve essere indicato l’ammontare del dividendo complessivo lordo corrisposto al percettore formato con utili prodotti a partire dall’esercizio successivo a quello in corso al 31 dicembre 2016, per il quale la percentuale di tassazione è pari al 58,14%.

Fiscalità internazionale: casi operativi e novità