21 Giugno 2018

Voucher digitalizzazione: pubblicati gli importi per le imprese

di Lucia Recchioni - Comitato Scientifico Master Breve 365
Scarica in PDF

Sono stati pubblicati nella giornata di ieri, 20 giugno, i nuovi elenchi dei soggetti beneficiari del voucher digitalizzazione con l’indicazione dell’importo del voucher prenotato.

I nuovi elenchi sono stati definiti a seguito dell’integrazione della dotazione finanziaria dell’intervento, avvenuta con il D.M. 23.03.2018, e dell’espletamento dei controlli amministrativi su tutte le domande presentate.

Ricordiamo, a tal proposito, che un primo elenco fu pubblicato con il decreto direttoriale del 14.03.2018; il suddetto elenco, tuttavia, indicava soltanto le imprese alle quali risultava assegnabile il voucher e non le somme spettanti, sebbene l’articolo 4, comma 1, D.M. 24.10.2017 prevedesse la pubblicazione degli importi già dopo 30 giorni dallo scadere del termine per la pubblicazione delle istanze.

Come comunicato dal Ministero dello Sviluppo Economico, tale mancata pubblicazione doveva essere però imputata alla volontà di verificare la possibilità di destinare ulteriori risorse all’agevolazione.

Inizialmente, infatti, il gran numero delle imprese alle quali il voucher risultava assegnabile induceva a ritenere che le somme riconosciute sarebbero state di gran lunga inferiori alle aspettative: a fronte delle oltre 90.000 domande presentate e di agevolazioni richieste per un ammontare pari a circa  625 milioni di euro, le risorse inizialmente stanziate, pari ad appena 100 milioni di euro per l’intero territorio nazionale, rendevano difficile l’assegnazione degli importi richiesti, se non nel limite di una percentuale approssimativamente pari al 16%.

Sennonché, lo scorso 14 maggio, il Ministro dello Sviluppo Economico ha disposto, con apposito decreto, l’integrazione della dotazione finanziaria dei voucher per la digitalizzazione per 242,5 milioni di euro. Le risorse complessivamente disponibili per la concessione del contributo sono quindi salite da 100 milioni a 342,5 milioni di euro.

Ecco quindi che, nella giornata di ieri, è stato pubblicato l’elenco dei soggetti ammessi, con indicazione dell’importo del voucher prenotato; la data del 14.03.2018, data di pubblicazione del primo elenco, resta comunque rilevante perché rappresenta il termine iniziale a decorrere dal quale gli investimenti potevano essere effettuati.

Le domande di erogazione da parte delle imprese potranno essere quindi presentate dalle imprese assegnatarie delle agevolazioni, a seguito della realizzazione del progetto e del pagamento a saldo di tutte le relative spese, esclusivamente attraverso una apposita procedura informatica che sarà resa disponibile, sempre sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico, a partire dal 14 settembre 2018.

In allegato alla richiesta di erogazione dovrà inoltre essere fornita la seguente documentazione:

  • titoli di spesa recanti le specifiche diciture previste dalla normativa di attuazione;
  • estratti del conto corrente utilizzato per i pagamenti connessi alla realizzazione del progetto agevolato;
  • liberatorie sottoscritte dai fornitori dei beni e dei servizi acquisiti, predisposte sulla base dello schema di cui all’allegato n. 4 al decreto direttoriale 24 ottobre 2017;
  • resoconto sulla realizzazione del progetto, redatto secondo lo schema di cui di cui all’allegato n. 5 al decreto direttoriale 24.10.2017.

Il termine finale per la presentazione delle richieste di erogazione, pena la decadenza delle imprese assegnatarie dalle agevolazioni concesse, è il novantesimo giorno successivo alla scadenza dei 6 mesi per l’ultimazione del progetto agevolato; quindi, il 13 dicembre 2018.

Si ricorda, da ultimo, che, sempre nella giornata di ieri sono stati pubblicati sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico altri due elenchi:

  • l’elenco delle imprese per le quali non vi è corrispondenza fra gli aiuti de minimis dichiarati in sede di domanda e quelli registrati nel Registro nazionale degli aiuti di Stato;
  • l’elenco delle imprese per le quali non vi è corrispondenza fra la dichiarazione rilasciata in sede di domanda in merito al requisito Deggendorf e i dati registrati nel Registro nazionale degli aiuti di Stato.
I nuovi adempimenti privacy per gli studi professionali