Voucher digitalizzazione: richiesta di erogazione dal 14 settembre
di Alessandro BonuzziCon il decreto 29 marzo 2018 il MiSE ha fissato la data a partire dalla quale è possibile presentare la richiesta di erogazione del voucher digitalizzazione: la domanda potrà essere inviata dal 14 settembre 2018.
Si ricorda che l’incentivo:
- è rivolto alle micro, piccole e medie imprese, costituite in qualsiasi forma giuridica, che risultavano possedere, alla data della presentazione della domanda, i requisiti di cui all’articolo 5 D.M. 23.09.2014, nonché agli studi professionali che svolgono l’attività in forma di impresa e erano iscritti, alla data di presentazione della domanda, al Registro delle imprese;
- consiste nell’ottenimento di un contributo pari al 50% del totale delle spese ammissibili e, in ogni caso, non superiore a 10.000 euro.
La domanda di accesso all’agevolazione doveva essere presentata, mediante l’apposita procedura telematica accessibile dal sito internet del MiSE, a partire dalle ore 10.00 del 30 gennaio 2018 alle ore 17.00 del 12 febbraio 2018 (termine differito ad opera del D.M. 09.02.2018; in origine la scadenza era fissata al 9 febbraio 2018).
Lo scorso 14 marzo il Ministero ha pubblicato due decreti con i quali
- ha approvato l’Elenco, consultabile per regione, dei soggetti ai quali risulta assegnabile il voucher e
- ha semplificato la procedura da seguire per l’ottenimento dell’incentivo.
Nell’Elenco pubblicato non è indicato l’importo del voucher concedibile, come, invece, era previsto in origine. In relazione a questo fondamentale aspetto il MiSE ha cambiato le regole in gioco: l’importo del contributo spettante sarà comunicato solo dopo aver sostenuto le spese.
In particolare, con un successivo decreto il Ministero provvederà:
- a pubblicare l’elenco delle imprese per le quali le verifiche sulle dichiarazioni rilasciate all’atto della domanda si saranno concluse positivamente e
- a indicare l’importo del voucher assegnato all’impresa.
I contribuenti che hanno presentato correttamente la domanda di accesso, e che, quindi, sono stati inclusi nell’Elenco dei soggetti ai quali risulta assegnabile l’incentivo, possono comunque scegliere se:
- continuare la procedura per l’ottenimento del voucher sostenendo le spese; oppure
- rinunciare all’agevolazione, non avendo la certezza circa la misura del contributo prima del sostenimento della spesa.
Qualora si fosse deciso o si decidesse di continuare la procedura per l’ottenimento del voucher, va tenuto conto che le spese programmate nei progetti di digitalizzazione e di ammodernamento tecnologico presentati potevano essere sostenute dallo scorso 14 marzo.
È poi necessario osservare le indicazioni seguenti:
- comunicare al fornitore di inserire nella fattura di vendita la seguente dicitura: “Spesa di euro … dichiarata per l’erogazione del Voucher di cui al D.M. 23 settembre 2014” (la fattura deve essere emessa entro 6 mesi dal 14 marzo 2018, quindi entro il 14 settembre 2018);
- effettuare un pagamento distinto per ciascuna fattura utilizzando il bonifico bancario SEPA Credit Transfer (SCT) con indicazione della causale “Bene acquistato ai sensi del decreto MISE 23 settembre 2014”;
- procurarsi gli estratti del conto corrente dal quale risultino i pagamenti connessi alla realizzazione del progetto;
- far compilare e sottoscrivere al fornitore l’apposita liberatoria (Allegato 4 del decreto direttoriale MiSE 24 ottobre 2017) e farsi rilasciare la fotocopia di un suo documento di identità;
- predisporre il resoconto del progetto (Allegato 5 del decreto direttoriale MiSE 24.10.2017);
- predisporre e inviare insieme ai documenti di cui ai punti 1, 3, 4 e 5 la richiesta di erogazione del voucher (Allegato A del decreto direttoriale MiSE 14.03.2018) dal 14 settembre al 13 dicembre 2018, così come stabilito dal M. 29.03.2018.
L’erogazione dell’incentivo da parte del MiSE deve avvenire entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta.